Si è chiuso pochi giorni fa a Torino il primo incontro nazionale di Fespit Turismo Network, l’organizzazione nata da Fiavet Piemonte e regione Valle d’Aosta per servizi e consulenze professionali. L’incontro del 16 e 17 novembre ha visto, secondo la nota stampa rilasciata da Fespit, una buona partecipazione di pubblico e operatori del settore. Venerdì 16 è stata registrata l’adesione di circa cinquanta tour operator e il lavoro di un centinaio di agenzie, provenienti da diverse regioni italiane, durante i workshop.
Sabato mattina è stata invece la giornata della sessione plenaria in cui Fespit ha illustrato i possibili scenari futuri della distribuzione del prodotto turistico, l’incidenza di Internet e le possibilità di nuovi modelli di business. Si è parlato anche delle evoluzioni del mercato del turismo nei paesi europei ed extraeuropei e, sul finire della mattinata, si è tenuto un forum “aperto”: obiettivo, raccogliere suggerimenti per migliorare le prestazioni delle agenzie della rete in collaborazione con Fespit Turismo.
Lo scopo di un network come Fespit, ha concluso il presidente Vito Delorenzo, non è solo quello di “stipulare contratti più remunerativi per la rete vendita, che pure rappresenta una delle ragion d’essere di un gruppo di acquisto, ma consentire di essere al passo con i tempi e, possibilmente, precorrerli, con il chiaro intento di vantaggi competitivi che possono fare la differenza in mercati divenuti negli ultimi anni sempre più veloci ed aggressivi”.