Per due fine settimana Milano ricorda Giò Ponti offrendo un itinerario di visita dei più importanti progetti edilizi curati dall’architetto per la città. L’iniziativa è stata lanciata dalla rivista Domus e si svolgerà sabato 16 e domenica 17 febbraio e il 23 e il 24 dello stesso mese. Hanno collaborato comune di Milano, Atm, regione Lombardia e Radio Montecarlo in modo da rendere ciascun percorso gratuito e aperto a tutti: sarà sufficiente farsi trovare in uno dei punti di incontri previsti, tappe della navetta Atm, e organizzare l’itinerario insieme ai giovani laureandi di Architettura chiamati per l’occasione.
Domus, la rivista di arte, architettura e desing fondata da Gio Ponti ottant’anni fa – il primo numero fu pubblicato il 15 gennaio del 1928 – ha scelto otto fra i diversi luoghi che a Milano parlano del noto architetto e designer: il grattacielo Pirelli, attuale sede della regione Lombardia, la Torre Branca al parco Sempione, ma anche palazzo Montecatini, la chiesa di San Francesco al Fopponino, l’edificio Montedoria. Il tour comprende anche il progetto per case d’abitazione in via Domenichino, torre e casa Rasini, la clinica Columbus. Ciascun visitatore può scegliere quali e quante tappe attraversare, mentre la mappa, distribuita da Domus, indicherà anche gli altri progetti realizzati da Gio Ponti a Milano.
Non tutti gli edifici saranno visitabili al loro interno e forse non tutti saranno accessibili gratis – la torre Branca, ad esempio, è già aperta al pubblico con biglietto a pagamento – ma per l’occasione potrebbero anche essere annunciate delle sorprese: come la possibilità, a orari stabiliti e per piccoli gruppi, di salire sull’ultimo piano del grattacielo Pirelli, il trentunesimo, e ammirare un eccezionale panorama della metropoli.
“Il lavoro di Gio Ponti ci sembra importante ancora e soprattutto oggi, come esempio di progetti nuovi che si inseriscono garbatamente nel tessuto della città”, ha detto Flavio Albanese, direttore di Domus, affiancato, nella conferenza di presentazione dell’iniziativa, da Vittorio Sgarbi, assessore alla Cultura del comune di Milano e Roberto Formigoni, presidente della Regione.
“Un’iniziativa per ricordare Gio Ponti attraverso l’esperienza sul campo è un’idea intelligente”, ha detto Sgarbi. “Salutiamo con gioia e onore il compleanno di Domus da questo palazzo”, ha dichiarato Formigoni. “Come suoi responsabili pro tempore, amiamo molto la torre Pirelli, testimonianza di un artista geniale, anche e soprattutto dopo l’incidente del 2002 che ci ha costretto a interventi di restauro conservativo sull’edificio”. Formigoni ha aggiunto che su ispirazione del grattacielo Pirelli, – il “Pirellone”, come viene chiamato affettuosamente dai milanesi – sarà realizzata la seconda sede degli uffici regionali, poco lontano da via Filzi.
I percorsi guidati di Domus sono previsti dalle 10 alle 16, con la partenza della navetta ogni venti minuti circa. I punti di incontro sono in via Domenichino 1/3, corso Venezia 61, via Buonarroti 48, via Paolo Giovio 41, viale Alemagna, via Moscova 3, piazza Duca d’Aosta e via Pergolesi al 25.
Per informazioni: www.domusweb.it
