Lussemburgo
– Gli italiani cominciarono a sapere qualcosa sul Lussemburgo quando
negli anni Sessanta spuntò la parola “Fritalux” che poi non era altro
che una identica tariffa postale valida per Francia Italia e
Lussemburgo. Poco dopo il Lussemburgo diveniva vieppiù famoso perché al
Giro d’Italia apparve il grande (sportivamente, sennò era davvero
minuto, come tutti gli scalatori, i “grimpeurs”) Charly Gaul, un
tipetto che appena vedeva una salita si metteva sui pedali e mostrava
il sederino al resto dei “girini”. A ogni buon conto trattasi di un
Granducato grande come la provincia di Ferrara, circa mezzo milione di
abitanti, tutti ricchi o quasi (banche finanza ecc.) Grande
benemerenza: è uno dei fondatori della Cee. Tremendo il suo nome in
tedesco o quel che l’è: Groussherzogtom Letzebuerg. Turismo: la
capitale, Lussemburgo, 80.000 abitanti, dicono che la sera è
pallosissima (e di giorno peggio).
Madagascar
– “Sulla destra” dell’Africa nell’oceano Indiano, un’isola (quasi due
volte il Belpaese per 17 milioni di appartenenti a una decina di gruppi
etnici). “Misteriosa” perché è scientificamente assai diversa dal
“quasi attaccato” continente nero (bestie, piante e quant’altro).
Intrigante il nome della capitale, prima Tananarive poi Antananarivo
(sai che cambiamento). Letture: bastano cinque giornali ogni mille
abitanti. Turismo: un tempo era di moda Nosy Bè. Ah, se la sera durante
una cena dite “Madagascar”, il più colto del convivio “salterà su” per
precisare che “ci sono i lemuri”.
Malawi – Tra Tanzania, Mozambico, Zambia. Turismo: vedi Burundi.
Malaysia
– Nella penisola della Malacca (nel cui Stretto ci sono ancora i
salgariani Pirati senza però il Khabir Bedi) tra l’oceano Indiano e il
Pacifico, un dieci per cento più grande dell’Italia ma con solo
venticinque milioni di abitanti (tra Malesi, Cinesi e Indiani). Più
pirati dei Pirati della Malesia sono però quelli della Petronas,
padrona del tantissimo petrolio malese e del bell’autodromo della F1.
Turismo: andarci, perché la Malesia è un posto davvero intrigante (e
che tenerezza vedere le tartarughe dette “Leather”, di cuoio,
depositare le uova sulla costa “pacifica” dalle parti di Kuala
Terengganu.
Maldive
– Descriverle è superfluo, essendo (molto) più conosciute (e ci vanno
molti più italiani) della romana Piazza San Pietro, che è sicuramente
più bella delle Maldive (e ci si abbronza pure) ma non piace ai seguaci
dello Status Symbol e agli adoratori dei viaggi lontani solo perché è
troppo vicina.