Genova come Dublino. Il 16 giugno prossimo si terrà il Bloomsday, la giornata di Leopold Bloom, il protagonista del romanzo Ulisse di James Joyce, nella città ligure e nella capitale irlandese. Per Dublino è l’occasione di celebrare uno dei suoi scrittori migliori, a Genova l’evento fa parte del festival internazionale di poesia in programma dal 12 al 21 giugno. I fedelissimi amanti di James Joyce avranno di che scegliere: in Irlanda per l’appuntamento classico, in Italia per una serie di letture di poesia e musica aperti alle voci del pubblico e agli aspiranti compositori.
Il Bloomsday non si svolge in una data casuale: rievoca, infatti, il contesto del romanzo, che si svolge nell’intera giornata del 16 giugno – era il 1904 – a Dublino. Dal 1954 gli irlandesi ricordano uno dei romanzi più importanti della letteratura del Novecento con una serie di iniziative: si gira la città riproducendo il percorso che segue Bloom nel romanzo e si rileggono brani dell’opera.
Quest’anno cinquanta ciclisti torneranno sui passi di Leopold Bloom e attenderanno altri 300 appassionati alla Mansion House: il “biker rally and lunch”, però, è stato anticipato al 12 giugno. Il 16 giugno si terranno, in diverse sedi, letture dall’Ulisse, a cominciare dal Meeting House Square, in Temple Bar, nel cuore del centro cittadino.
Il James Joyce Museum, in Sandycove, rievoca la scena iniziale del romanzo presso quella che oggi è la Joyce Tower. Le visite guidate che riattraversano la città su ispirazione di un’altra opera di Joyce, “Dubliners”, si tengono dal 9 al 13 giugno e partono da North Great George’s Street. E’ possibile seguire anche il percorso di Bloom e, tra i reading annunciati, riascoltare l’ultimo capitolo del romanzo, il noto monologo della moglie di Leopold, Molly.
Chi sia appassionato di James Joyce ma anche di letteratura in genere e musica può approdare invece a Genova per la quattordicesima edizione del festival di poesia dal 12 al 21 giugno. Il 16 sarà il Bloomsday e prevede incontri con scrittori contemporanei fra i quali Antonio Lazaro de Almeida Prado, Fernanda M. Bueno de Almeida Prado, Cássio Junqueira, Elisa Gatti, Carmen Queiróz e Vera Lucia de Oliveira. Annunciati anche Lars Gustafsson, Michel Deguy, Roberto Mussapi, Giorgio Calabrese, oltre a un aperitivo poetico e un “microfono aperto” che dà la possibilità al pubblico di recitare i propri versi.
Il festival di Genova presenta incontri e reading, ma annuncia anche spettacoli e concerti. Il 15 giugno ospiterà “Ho visto una voce”, serata internazionale dedicata alla poesia in lingua dei segni e all’interazione tra poeti sordi e poeti orali”. Il 13 giugno ci sarà una “notte bianca”, dedicata alla poesia, con appuntamenti diversi dalle installazioni d’arte al teatro. Il festival si tiene, per alcuni reading e conferenze, al palazzo ducale e in altri edifici storici, ma trova sede nelle piazze all’aperto per i concerti, in gallerie d’arte e locali. La serata conclusiva, il 21, unisce poesia e musica rap con il concerto di Caparezza e la serata al pianoforte di John Foxx.
Festival internazionale di poesia, Genova, dal 12 al 21 giugno
Per informazioni: www.festivalpoesia.org
Bloomsday, Dublino, iniziative dal 9 al 21 giugno
Per informazioni: www.jamesjoyce.ie