Mercoledì 1 Maggio 2024 - Anno XXII

Albatravel: Adriano Meloni nuovo responsabile estero

Aggiornamenti, notizie e curiosità dal mondo. L’associazione che rappresenta oltre 200 organismi di gestione di parchi, aree protette e riserve naturali entra nella Europarc Federation. Per Confesercenti inizia male la stagione balneare

Nel gruppo Albatravel arriva Meloni, ex amministratore delegato della filiale italiana di Expedia

Adriano Meloni
Adriano Meloni

Adriano Meloni è il nuovo responsabile per lo sviluppo estero del gruppo Albatravel, società attiva in Italia nella fornitura di servizi b2b on line alle agenzie di viaggi.
Nel suo più recente incarico, Meloni ha creato e diretto dal 2001, in qualità di amministratore delegato, la filiale italiana dell’agenzia di viaggi online Expedia.
Con l’arrivo del nuovo responsabile, comunica Albatravel, la società "intende consolidare la propria posizione all’estero come fornitore made in Italy di qualificati servizi b2b alle agenzie di viaggi, in particolare in quei mercati europei e americani individuati come source market per l’incoming, in grado di destagionalizzare il turismo per le strutture ricettive italiane". L’obiettivo è di quadruplicare in cinque anni il fatturato consolidato 2007 di circa 100 mln di euro (+28,5 per cento rispetto al 2006).
Con otto sedi in Italia (Milano, Venezia, Roma, Genova, Pescara, Lecce, Messina e il nuovo ufficio di Firenze) e cinque all’estero (Parigi, Lugano, Barcellona, Madrid e la prossima apertura di San Paolo del Brasile), Albatravel conta circa 48mila hotel prenotabili (di cui 3500 in Italia) e 18mila clienti tra agenzie di viaggi e tour operator.

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Federparchi diventa Sezione italiana di Europarc

Parco di Oncino - Cuneo (Foto: S. Beccio)
Parco di Oncino – Cuneo (Foto: S. Beccio)

Federparchi è la federazione italiana dei parchi e delle Riserve naturali. Fondata nel 1989, è l’associazione di oltre 200 organismi di gestione di parchi nazionali, regionali, aree marine protette e riserve naturali regionali e statali ed è articolata in coordinamenti regionali.
Nel corso dell’ultima assemblea dei soci, tenutasi venerdì 13 giugno a Milano, Federparchi ha deciso di diventare la Sezione italiana di Europarc Federation, l’associazione europea. In questo modo la rappresentanza delle aree protette italiane sarà unificata.
Spiega Matteo Fusilli, presidente di Federparchi: “Ogni parco iscritto a Federparchi entra di diritto e individualmente in Europarc e può accedere a tutti i progetti di partenariato per quanto riguarda scambi di esperienze, gemellaggi, progetti comuni e l’applicazione della Carta Europea del Turismo Sostenibile e sarà possibile importare in Italia le migliori esperienze europee per giungere allo scopo di arrivare alla conservazione senza frontiere.”
Per Erica Stanciu, la presidente rumena di Europarc: “L’Italia porterà un’esperienza ricca e particolare caratterizzata dall’autonomia degli Enti Parco, cioè da una capacità di rappresentanza degli interessi conservazionistici fusa con una visione della missione dei parchi che associa la natura alla storia, la cultura, le tradizioni e le identità locali”.
(Immagine in home page: Airone Cenerino – foto: A. Rinaldi – CEDRAP)

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Confesercenti: inizia male la stagione balneare

Albatravel: Adriano Meloni nuovo responsabile estero

Gli imprenditori del settore turistico balneare lanciano l’allarme. Gli ombrelloni chiusi, gli alberghi semivuoti e i campeggi deserti non lasciano presagire nulla di buono per la stagione estiva alle porte. 
Al tardivo arrivo dell’estate si aggiunge, sostengono, la ridotta capacità di spesa dei turisti e la forte concorrenza degli altri Paesi che si affacciano sul Mediterraneo.
Gli imprenditori turistici stagionali vivono, si sottolinea in un nota ufficiale, una situazione al limite della drammaticità, dopo aver effettuato sostanziosi investimenti per riqualificare le aziende ed offrire servizi all’insegna della qualità e nonostante l’impegno per mantenere un sostanziale equilibrio nella determinazione dei prezzi e delle tariffe 2008. La categoria degli stabilimenti balneari, in particolare, parte già fortemente penalizzata dalla questione relativa al calcolo dei canoni demaniali sulle pertinenze, per la quale si chiede da tempo una proroga al 31 dicembre 2008 e la convocazione di un tavolo tecnico per affrontare seriamente la materia.
A questo punto appare indispensabile, sostengono gli imprenditori del turismo balneare aderenti a Confesercenti, una revisione della partita sugli studi di settore.

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