Ad ogni modo, “spes” ultima dea
Ma così è, e purtroppo si continua a credere che anche nel Turismo si può campare con la sola ”immagine”, con il solo ”apparire”, con la frivolezza, con i (nomi dei) soliti noti, tirando fuori le solite menate (il “più bel Paese del Mondo”, la “migliore cucina del mondo”, i tarallucci e vino elargiti durante fiere e rassegne turistiche, beninteso non senza tarantella e carrettino siciliano in caveau).
E’ indubbio che con Marzotto il Turismo nel Belpaese raddoppierà. Ma sarà quello dei Vip, del jet set (mille, duemila ricchi?). Nel frattempo i Paesi concorrenti dell’Italia si saranno cuccati i milioni di Svensson e Smith, attirati da dati concreti e non da tanti blablabla.
A quando, alla guida dell’Enit, un triumvirato composto da; un direttore d’albergo, un tour operator incoming e il bagnino di un buon stabilimento balneare?
