Tecnologie “intelligenti” per l’ambiente
Il monitoraggio degli ambienti è iniziato spontaneamente e ha raffermato la necessità e l’importanza di strutturare questa attività all’interno del sistema delle Oasi. Il prof. Riccardo Valentini dell’Università della Tuscia e altri esperti hanno elaborato i protocolli di ricerca. Per la gestione ed elaborazione dei dati saranno utilizzate tecnologie di business intelligence implementate da Microsoft, che collaborerà anche all’attività di monitoraggio per creare un database nazionale dei dati raccolti, effettuare comparazioni tra le diverse aree geografiche del Paese e sviluppare proiezioni e scenari attraverso l’utilizzo di specifici indicatori WWF.
Per saperne di più:
http://generazioneclima.wwf.it