Sabato 20 Aprile 2024 - Anno XXII

Spigolando tra turismo e dintorni. Sapevate che…

Matteo Marzotto, il presidente dell’Enit, torna nel frattempo al suo grande amore, la moda? A Malpensa la crisi del Cargo è stata (almeno in gran parte) risolta? Fulco Pratesi non va alla toilette mentre vola per non inquinare i cieli?

I profitti di Iberia si sono ridotti del 90% nel 2008
I profitti di Iberia si sono ridotti del 90% nel 2008

Sapevate che… Nel 2008 i guadagni di Iberia si sono ridotti del 90% rispetto al 2007?

E meno male che – con la crescente concorrenza del Low Cost – ha pure avuto dei margini.

 

Sapevate che… Sempre a proposito del Low Cost, i deputati leghisti vogliono che i loro posti siano prenotabili e vendibili anche presso l’agenzia viaggi della Camera (che prenota e vende solo Alitalia)?

Eh sì, tra i costi “AZ” e Low Cost sulla tratta Roma-Milano c’è una bella differenza. Peccato soltanto che i deputati leghisti dimentichino che – se solo vogliono – Alitalia (anche quella del Cai) può essere costretta a mollare il (virtuale) monopolio di Linate e in tal caso le tariffe scenderebbero.


Sapevate che… Ryanair sta meditando di far pagare l’uso del bagno durante il volo (si parla di cesso che si apre automaticamente infilando 1 euro e 12 centesimi. l’equivalente di 1 sterlina, nella serratura della porta)?

E se la cosa funzionerà non si esclude che sarà addebitato anche il “consumo” (hai fatto 37 Cl di pipì o 215 gr di pupù e quindi paghi tot euro e tot centesimi, sennò col cavolo che esci dalla toilette).

Fulco Pratesi evita il bagno mentre vola. In questo modo contribuisce a non inquinare i cieli...
Fulco Pratesi evita il bagno mentre vola. In questo modo contribuisce a non inquinare i cieli…

Sapevate che… Sempre a proposito dell’edificante non meno che intrigante argomento “Bisogni in volo”, il Capo del WWF (bi)Fulco Pratesi ha dichiarato (Corriere) che per non inquinare i cieli, mentre vola evita di andare in toilette?

No problem: Ryanair sta già meditando di noleggiare “pappagalli”.

 

Sapevate che… Matteo Marzotto “torna al suo grande amore, la moda, acquisendo la ‘maison’ Madeleine Viollet e rilanciandola con uno stilista” (Corriere della Sera, Cronache, pag. 27, 25/2/09)?

Ma non mi dica! Robb de matt! Il sullodato Matteo è infatti “anche” presidente dell’Enit (il Turismo Italiano) pertanto un ente/carrozzone che deve (vabbè, dovrebbe) pensare – ovviamente il presidente in testa a tutti, sennò, si comincia dall’alto a sgarrare? – a promuovere, sviluppare, rilanciare, pubblicizzare il Turismo in Italia, convincendo (andando in giro, smaniando) i turisti stranieri a venire nel Belpaese. E visti i chiari di luna (crisi mondiale, Italia turisticamente in braghe di tela da ormai decenni) chi è al vertice dell’ambaradam turistico dovrebbe essere il primo (fosse solo per dare l’esempio) a “fare andare le chiappe” o quantomeno pensare (appunto) solo al Turismo. E invece cosa fa il presidente dell’Enit? Si fa i fatti suoi “tornando (lo ‘dice’ il Corriere) al suo grande amore, la Moda”. Moda che col Turismo avrebbe poco a che fare, ma sempre Moda sarebbe. Questa del Matteo, invece, è la “Sua” Moda.

LEGGI ANCHE  Croazia, puzzle geografico completo
Le mappe virtuali del portale Visual Lombardia presentato in Bit
Le mappe virtuali del portale Visual Lombardia presentato in Bit

Sapevate che… L’Assessore al Turismo della Lombardia, Prosperini, ha che detto con Visual Lombardia “saremo più presenti all’estero”?

E vabbè, ma la vicenda ci ricorda la storiella che si raccontava durante la Grande Guerra, con la Regina Elena che insisteva affinché si conquistasse in fretta Trieste e il comandante dell’Esercito Italiano che le rispose con la canzonetta: “Il general Cadorna ha scritto alla regina, se vuoi veder Trieste la vedi in cartolina….”. Meglio se gli stranieri vengono a vedere la Lombardia “di persona”.


Sapevate che… A Malpensa la crisi del Cargo (dopo l’abbandono di Alitalia, del Cai) è stata (almeno in gran parte) risolta?

Con l’arrivo di aerei e servizi della Cargolux, una società lussemburghese. E non si vede perché (se si parla di “crisi passeggeri, voli” dopo l’abbandono di Alitalia, del Cai) non ci si affretti (invece di star lì ad aspettare che l’Alitalia, del Cai ‘meni il torrone’) a fare arrivare (dando gli slot) nuove compagnie (e Lufthansa preme).

 

Sapevate che… A causa di una flessione del 7,2% dei pernottamenti verificatasi nello scorso gennaio, da parte degli esperti (?) del Turismo Culturale riuniti a Torino (Corriere 24/2) sono state lamentate le difficoltà di promozione per assenza di soldi?

Se è per questo nel panorama turistico italiano più che i soldi manca la cultura (e la ‘nicchia’ – ‘segmento’ degli italiani che vanno a visitare musei, invece di sparapanzarsi al sole delle Maldive o di Sciarm El Scemic, è meno della metà appetto ai viaggiatori-turisti del centro-nord Europa).

Condividi sui social: