Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Lombardia 2.0

Foto tridimensionali e localizzazione sulle mappe satellitari di monumenti, cattedrali, laghi e montagne. La regione lombarda esplora le potenzialità del web 2.0 applicato al turismo. Per un primo assaggio virtuale (e non solo, si spera) del territorio

La piattaforma Visual Lombardia
La piattaforma Visual Lombardia

Uno sguardo agli affreschi della Certosa di Pavia seguito da un giro in barca sul Lago d’Iseo e da una discesa in motoslitta in Valtellina. Il tutto sullo schermo, muovendosi con un tocco del mouse, come all’interno di una cartolina tridimensionale. La promozione del territorio e delle sue attrattive passa sempre più attraverso le maglie di Internet, in particolare nella sua versione più innovativa, di seconda generazione, applicata in questo caso al turismo, il Travel 2.0. Una possibilità, quella di aprire una finestra multimediale per attrarre potenziali turisti, che richiama investimenti considerevoli, basti pensare alla Regione Toscana che proprio in questi giorni ha destinato 17 milioni di euro (13 di provenienza europea) per promuoversi non solo sulle tv ma soprattutto sul suo nuovo portale turistico e sui social network più noti come Youtube, Flickr, Facebook, Twitter.

Altre quattro regioni sulla piattaforma prima dell’estate

Bruna Olivieri
Bruna Olivieri

Anche la Lombardia ha voluto sperimentare l’opportunità di lanciarsi sulla piazza del web 2.0 implementando la piattaforma Visual Italy messa a punto da Seat Pagine Gialle in collaborazione con Bit – Borsa Internazionale del Turismo, suo partner commerciale: si tratta in pratica di un portale (www.visual-italy.it/lombardia) che mostra 500 punti di interesse sparsi nel territorio delle province lombarde attraverso la mappatura di circa 1.500 chilometri di area regionale. Alcuni siti monumentali come il Duomo di Milano o la Villa Reale di Monza sono poi fotografati a 360 gradi per permettere al visitatore un giro virtuale accompagnato da una scheda che ne riassume le informazioni storico-artistiche.

“Alla base del progetto Visual Italy”, ci ha raccontato Bruna Olivieri, responsabile marketing – Area Internet di Seat Pagine Gialle, “c’è la tecnologia di Pagine Gialle Visual, la piattaforma per la ricerca visuale lanciata da Seat nel 2006 che permette di localizzare su una mappa le informazioni su persone, aziende ed esercizi commerciali attraverso foto aeree ad alta definizione. Visual Italy è invece un servizio orientato più alla promozione turistica e oltre alla Lombardia, che ha fatto da apripista, altre 4/5 regioni (di cui non si conoscono i nomi perché stanno chiudendo i contratti proprio in questi giorni -ndr-) saranno sul portale prima dell’estate”. L’investimento prevede il pagamento di una licenza per l’utilizzo della piattaforma tecnologica, e dei costi aggiuntivi che variano a seconda delle richieste specifiche delle pubbliche amministrazioni; la spesa complessiva affrontata dalla regione lombarda ammonta a circa 350 mila euro.

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Piano editoriale ad hoc

Vista a 3D del giardino segreto di Palazzo Te a Mantova
Vista a 3D del giardino segreto di Palazzo Te a Mantova

“La novità del progetto rispetto a servizi simili inaugurati di recente come Google Earth”, puntualizza Olivieri, “consiste per prima cosa nel fatto di essere una piattaforma multimediale distintiva per l’Italia che si avvale non di mappe satellitari ma di ortofoto, cioè di foto aeree ad alta definizione scattate su tutta la Penisola da Telespazio; Visual Italy, inoltre, è un prodotto “verticalizzato sul turismo” e personalizzato, vale a dire a disposizione del singolo, in questo caso le pubbliche amministrazioni, che utilizzano mappe e tecnologie messe a disposizione da Seat Pagine Gialle e che possono richiedere un piano editoriale ad hoc, per far vedere e conoscere determinate aree e siti del territorio”.

Visual Lombardia è stato lanciato in occasione della Bit di Milano, alla presenza dell’assessore regionale al turismo, Pier Gianni Prosperini, visibilmente soddisfatto. La forza del progetto, ha commentato l’assessore, “consiste nell’offrire al navigatore la possibilità di visitare virtualmente i luoghi della cultura, dello sport e della natura che caratterizzano la Lombardia. Luoghi che non rimangono “virtuali”, ma si “materializzano” al navigatore grazie ad un’innovativa modalità di consultazione”. Speriamo che questo primo sguardo a tre dimensioni non sia a tal punto esaustivo per il turista da scoraggiare una visita reale.

(11/03/09)

 

Per saperne di più:

www.visual-italy.it/lombardia

www.turismo.regione.lombardia.it

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