La Basilica di San Marco a Venezia, il Duomo di Milano e la Basilica di San Pietro nella Città del Vaticano. Sono i tre monumenti religiosi dello Stivale più popolari e non a caso votati, in quest’ordine, dai viaggiatori di TripAdvisor.
La community online che raccoglie e mette in contatto circa dieci milioni di utenti registrati ha stilato la classifica delle dieci attrazioni culto, è il caso di dirlo, presenti sulla penisola italiana.
Nel dettaglio, i monumenti più apprezzati dopo quelli di Venezia, Milano e Città del Vaticano sono la Cattedrale di Santa Maria del Fiore, la Chiesa di Santa Maria Novella e la Chiesa di Santa Maria del Carmine, tutte a Firenze; la Basilica di San Clemente al Laterano nella capitale, la Chiesa di Santa Maria delle Grazie a Milano, la Chiesa di Sant’Ignazio Di Loyola ancora a Roma e la Basilica di Santa Croce a Firenze.
Il giro d’affari del turismo religioso
La top ten dei luoghi della fede è stata redatta in occasione di Pasqua sulla base dei loro indici di popolarità, un algoritmo che misura il livello di gradimento dei turisti, e il risultato in fondo non sorprende affatto considerando l’enorme valore del patrimonio storico-artistico del Belpaese. È un dato, però, che il turismo cosiddetto religioso è arrivato a muovere milioni di viaggiatori, fedeli e non, verso i principali luoghi sacri del mondo. I dati diffusi di recente nel corso di Aurea, la Borsa del turismo religioso, hanno fotografato un flusso di 330 milioni di turisti in visita a basiliche e santuari, capace di generare un giro d’affari di 18 miliardi di dollari, e fra questi ben 40 milioni di viaggiatori erano italiani. (9/4/09)