A titolo precauzionale, le autorità americane hanno dichiarato lo “stato di emergenza sanitario”. La misura è legata all’aumento dei casi di influenza suina messicana confermati negli Stati Uniti (circa 20 in vari Stati: California, Texas, Kansas, Ohio e New York) che fanno temere un possibile ulteriore incremento. Di qui l’adozione di una procedura operativa standard che consente di aumentare le risorse disponibili per fronteggiare la situazione. Negli USA l’attenzione è molto alta, ma non vi è allarmismo poiché i pazienti finora contagiati hanno tutti reagito positivamente alle terapie retrovirali. Si consiglia, qualora si manifestassero sintomi influenzali, di consultare un medico. Per ulteriori informazioni consultare il sito del Ministero della Salute: www.ministerosalute.it e quello dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS): www.who.int/en
(27/4/09)