Domenica 24 Novembre 2024 - Anno XXII

L’estate archeologica di Roma

Il Palatino, il Colosseo e le sedi del Museo Nazionale Romano aprono in via straordinaria nelle sere estive (a eccezione di agosto). Con concerti e visite guidate tra gli scavi archeologici e le collezioni dei musei in compagnia dei loro direttori

Roma, Foro Romano
Roma, Foro Romano

Una sera per vedere Roma sotto una luce diversa. In occasione della stagione estiva la Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici della Capitale ha lanciato un progetto di aperture straordinarie di quei luoghi molto spesso dimenticati o poco conosciuti anche dagli stessi cittadini romani.

In calendario è prevista l’apertura nel Foro e sul Palatino di siti da lungo tempo chiusi al pubblico. A questa novità si aggiungono visite guidate notturne della mostra Divus Vespasianus nella cornice del Colosseo, oltre a spettacoli serali con ingresso gratuito nelle quattro sedi del Museo Nazionale Romano: Terme di Diocleziano, Palazzo Massimo, Crypta Balbi, Palazzo Altemps.

La stagione estiva terminerà il 30 settembre con una sospensione nel mese di agosto.

Il museo che vorrei

Veduta della città di notte
Veduta della città di notte

Il Foro Romano e il Palatino apriranno luoghi da tempo inaccessibili. Si tratta della Casa dei Grifi, della Casa di Livia, dell’Aula Isiaca nella Loggia Mattei con i suoi magnifici affreschi. Visitabili anche l’Oratorio dei Quaranta Martiri e il Tempio di Romolo appena restaurati.

Nelle sedi del Museo Nazionale Romano, invece, si potrà assistere a concerti musicali (dal repertorio classico al Tango di Astor Piazzolla) e i direttori racconteranno le collezioni. Venerdì 24 luglio, per esempio, al Museo Nazionale Romano della Cripta Balbi, si potrà passeggiare in un quartiere di Roma antica accompagnati dal direttore del museo Laura Vendittelli.

Venerdì 31 luglio, invece, al Museo Nazionale Romano delle Terme di Diocleziano, con il direttore del museo Rosanna Friggeri si potrà sperimentare l’iniziativa “Il museo che vorrei. Scelgo e scopro”: il visitatore è invitato a scegliere l’opera di cui vuole conoscere e approfondire la storia e il direttore accontenterà domande e curiosità. (3/7/09)

 

LEGGI ANCHE  Al via l'Associazione Italiana Confindustria Alberghi

Per saperne di più:

Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici della Capitale

http://archeoroma.beniculturali.it

Condividi sui social: