Venerdì 26 Aprile 2024 - Anno XXII

A Nettuno, la storia sul grande schermo

Arena cinematografica estiva per riflettere sulla guerra e sulla pace, oggi come ieri. Dai lager nazisti al conflitto israelo-palestinese. Con la proiezione di documentari d’archivio e le foto degli interventi della Croce Rossa

A Nettuno, la storia sul grande schermo

Alla Fortezza Sangallo di Nettuno (Roma), dal 20 al 26 luglio si tiene la settima edizione della rassegna cinematografica Guerre & Pace Filmfest. Il programma prevede film, documentari, pellicole d’animazione, presentazione di libri, mostre e incontri a tema: una “contaminazione” di linguaggi uniti dal filo rosso della Storia. I sette giorni della rassegna saranno dedicati al cinema di guerra e di pace. Sarà proiettato, con un focus sulle guerre invisibili, per raccontare quello che è dentro (e dietro) la guerra e il dramma personale di chi la subisce. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.

Le pellicole

La locandina del film di Mark Herman
La locandina del film di Mark Herman

Il cartellone prevede un film a sera: la tragedia dei lager nazisti rivissuta attraverso gli occhi di un ragazzino (Il bambino con il pigiama a righe di Mark Herman); il coraggio di tre uomini che lottano per la sopravvivenza di altri mille (Defiance di Edwa Zwick); la guerra tra Israele e Palestina vista con gli occhi di una donna coraggiosa che non rinuncia alla sua terra (Il giardino di limoni di Eran Riklis); la guerra civile tra Repubblichini e Partigiani nell’Italia del ‘45 attraverso la storia di tre fratelli (Il sangue dei vinti di Michele Soavi); l’esistenza e la psiche di una donna che si scontra con il potere (Vincere di Marco Bellocchio); il dramma dei ragazzi rumeni, dimenticati dal mondo, dopo la caduta del regime di Ceausescu (PA-RA-DA di Marco Pontecorvo).

Le iniziative collaterali

Nettuno, Fortezza Sangallo
Nettuno, Fortezza Sangallo

C’è anche un programma pomeridiano, in collaborazione con Cinecittà Luce, con le proiezioni di documentari e materiali d’archivio, una finestra sull’Italia del ‘900. Sarà proiettato anche La Rosa di Bagdad di Anton Gino Domeneghini, il primo cartone animato interamente italiano, realizzato tra varie vicissitudini negli anni Quaranta. I film in rassegna saranno introdotti da dei cortometraggi. Tra le iniziative collaterali tre esposizioni fotografiche. “L’Aquila com’era, L’Aquila com’è”, promossa dal Ministero dell’Interno – Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Poi, la storia e gli interventi della Croce Rossa Italiana che ne hanno fatto la più importante associazione umanitaria, dalla prima guerra mondiale al terremoto dell’Abruzzo e, infine, le immagini che testimoniano l’impegno per la salvaguardia della Pace e della sicurezza internazionale sono invece quelle della mostra sui 60 anni di attività del Comitato Atlantico Italiano ripercorsa in dieci pannelli. (16/7/09)

 

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Per saperne di più:

www.guerreepacefilmfest.it

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