
Rendere navigabile il Po nel tratto Cremona-Foce Mincio. Sarebbe questo il primo passo per il canale lombardo di cui si è parlato nei giorni scorsi nel corso di un sopralluogo di Roberto Formigoni, presidente della Regione Lombardia, gli assessori regionali Davide Boni e Raffaele Cattaneo, l’ex ministro alle infrastrutture Lunardi, Il capo della Lega Nord, Umberto Bossi e il sottosegretario Roberto Castelli. I rappresentanti hanno incontrato i vertici di Aipo, agenzia interregionale per il fiume Po e i presidenti delle province di Cremona e Lodi. Luigi Mille, Aipo, ha spiegato che si passerebbe poi alla manutenzione straordinaria del canale esistente Pizzighettone-Cremona e alla realizzazione di un nuovo canale, di 14 chilometri, sfruttando in parte il percorso del Muzza. Si arriverebbe così a Truccazzano, in una zona che vede congiungersi le province di Milano, Lodi, Cremona e Bergamo.