Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Miniguida delle località “minori” della Spagna/8

Per chi si appresta ad andarvi in auto, informazioni utili, magari da stampare e ritagliare, tenendole in “saccoccia” (versione slang della “tasca” di Mondo). Raccomandazione personale: basta con le descrizioni dei soliti posti. A volte, per ignoranza (intesa come “non conoscenza”) tralasciamo a poca distanza luoghi che avremmo voluto (e dovuto) vedere

Pedraza, Castilla y Leòn
Pedraza, Castilla y Leòn

Peñiscola – (Castellòn, Comunidad Valenciana) Chi percorre la strada mediterranea Barcellona-Valencia, non può non vedere questo solido promontorio. E a sua volta questo consistente fenomeno geologico (belle le spiagge circostanti) è ovviamente dotato di un imponente non meno che possente castello (mèta della visita) che non può non essere stato un importante “punto strategico della storia”. Eccovi allora Amilcare Barca, Annibale, i Romani, i Moros, i Templari e pure il noto anti-Papa Luna (alias Benedetto XIII).

 

Pontevedra – (Galizia) Al fondo della omonima Ria (fiordo) nonostante sia (piccola) capitale di provincia è un filino dimenticata negli itinerari galiziani (in cui prevale l’offerta di “natura” e paesaggi marittimi). Va invece visitata per la bellezza del centro storico, assai ben preservato (risalgono al Medio Evo la chiesa di Santa Maria e la Plaza de la Herreìa) con “calles” lastricate, case “señoriales” e bei monumenti (chiese di San Francisco e de la Peregrina, il Monasterio de Santa Clara).

(8/10/09)

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