Una cartina tornasole dell’andamento dell’industria del turismo. Questo vuole essere TTG Incontri – TTI, la fiera dedicata ai soli operatori del settore che ha aperto oggi a Rimini per chiudere il 18 ottobre. A tagliare il nastro stamattina Eugenio Magnani, in rappresentanza del Governo e fresco di nomina quale coordinatore della Struttura di Missione per il rilancio dell’immagine dell’Italia. In fiera ci sono 2200 aziende espositrici, 18 regioni italiane, 600 buyer internazionali in arrivo da 59 paesi diversi e le stime degli organizzatori auspicano la partecipazione di circa 38mila visitatori/operatori (contro i 34mila di un anno fa).
“La manifestazione coincide sempre con momenti topici per la nostra economia”, ha sottolineato Giuseppe Cassarà, vice presidente Confturismo, presente all’inaugurazione. “L’anno scorso, a ottobre”, ha continuato, ”ci siamo trovati nel momento iniziale dello scoppio della crisi economica internazionale e ci siamo lasciati con l’augurio di reagire. Quest’anno invece il TTG coincide con il picco della crisi, che secondo le stime, si annuncia stabile nella sua portata”. Che fare allora? “Non si può essere ottimisti a tutti i costi”, aggiunge Cassarà, “qualcosa si muove in seno al Governo, ma i due filoni vitali per lo sviluppo restano quello della fiscalità e dell’accesso al credito da parte delle aziende turistiche”. (16/10/09)