Lo scalo della capitale adotta il sistema di identificazione numerica dei Terminal (1, 2, 3, 5) e indica le aree d’imbarco con codice letterale (B, C, D, G, H). Queste ultime saranno completate entro il 2014 con le nuove aree A, E, F. La nuova nomenclatura di riferimento diventerà questa: il Terminal A è rinominato Terminal 1 (T1); il Terminal AA si chiamerà Terminal 2 (T2); i Terminal B e C (ora unificati) sono rinominati Terminal 3 (T3); il Terminal sussidiario voli sensibili è confermato Terminal 5 (T5).
Segnaletica primaria e complementare
La sostituzione della segnaletica avverrà in due fasi: il 25 ottobre cambia la segnaletica primaria (indicazione dei terminal, aree di imbarco, gate, pannelli informativi voli in arrivo e partenza, segnaletica stradale verticale); nelle due-tre settimane successive si procederà con tutta la segnaletica complementare (indicazione dei servizi disponibili, pannelli informativi per servizi commerciali, aggiornamento grafico dei pannelli di transito, ecc.). Il cambiamento, si sottolinea in una nota ufficiale, risponde all’obiettivo di razionalizzare la situazione esistente ma anche di riallineare la segnaletica a quanto avviene, riguardo alla denominazione dei Terminal, nei grandi aeroporti internazionali. (23/10/09)