Venerdì 26 Aprile 2024 - Anno XXII

Tesori di Francia

Le regioni d’oltralpe svelano gli assi nella manica della nuova stagione turistica. Borgogna si prepara a celebrare “Cluny 2010” per il 1100 anniversario della fondazione dell’abbazia; l’Aquitania punta sul centro storico di Bordeaux da poco restaurato; la Provenza sul turismo urbano di Marsiglia, Capitale Europea della Cultura nel 2013

Bordeaux
Bordeaux

Tanti modi di scoprire la Francia quante sono le sue Regioni. Atout France e la Federazione Nazionale Comitati Regionali per il Turismo francese hanno presentato a Milano le novità per il 2010. Gli itinerari proposti per visitatori italiani privilegiano l’arte, la cultura, la gastronomia e la natura, ha spiegato Jean-Bernard Michel, presidente della Federazione, perché il vero cuore della Francia è rappresentato dalle Regioni.

La regione Aquitania punta sul Capoluogo della Regione, Bordeaux, sulle sponde della Garonna non solo per i suoi grandi vini, ma anche per il suo spettacolare centro storico, recentemente restaurato, i cui edifici monumentali fanno rivivere le atmosfere del XVIII sec. Città d’arte e storia con diversi musei, classificata dall’Unesco tra i siti patrimonio dell’Umanità, propone visite animate organizzate da guide e relatori col patrocinio del Ministero della Cultura e della Comunicazione. Un complesso urbano d’eccezione che merita di essere scoperto nella sua interezza. Il nucleo della vecchia Bordeaux vanta più di 5000 edifici d’epoca.

Sentieri di santi e pellegrini e piste ciclabili

Il viadotto di Millau
Il viadotto di Millau

All’insegna di “concedersi il lusso di andare piano” la Borgogna lancia 15 offerte dedicate, alla “Strada dei Vini” al percorso dei ristoranti stellati & ristoranti “branchés”, “Cluny 2010” per il 1100 anniversario della fondazione dell’abbazia di Cluny; un’opportunità per i cultori d’arte di visitarla e ammirare lungo i sentieri di santi e pellegrini i capolavori del romanico, in Borgogna.

I mille volti di una terra unica scopribili anche con la bicicletta lungo i 650 chilometri di piste ciclabili, o navigando lungo i fiumi e canali della regione assaporando il fascino della civiltà lenta. Invitante la piccola selezione di hotel di charme e qualità diffusi in tutta la Borgogna.

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Selvaggia e spettacolare la natura e il paesaggio della Regione dei Midi-Pyrénées che favorisce l’attività sportiva: trekking, ciclismo, canoa ecc. Tra le località: Millau con il lungo viadotto, tra tradizione e modernità, il maestoso Pic du Midi a 2877 m. con l’osservatorio astronomico e terrazze panoramiche; il turismo religioso a Lourdes, dal messaggio universale; e un altro significativo luogo di culto, come la cittadella sacra di Rocamadour, di struttura medievale arroccata su una falesia, lungo il Cammino di Compostela.

Cesare ad Arles e dipinti in piazza in Costa Azzurra

Nizza
Nizza

La Provenza punta sul turismo urbano e culturale di Marsiglia, che sarà Capitale Europea della Cultura nel 2013, e delle altre città storiche più note come Avignone e Aix-en-Provence che fanno da cornice al vasto territorio marsigliese. Ad Arles, presso il Museo di arte antica è prevista la mostra dedicata a Cesare, in un’esposizione unica, dal 24 ottobre al 19 settembre 2010. Presenta un’esposizione di un certo interesse, dedicata ai tesori archeologici scoperti negli ultimi 20 anni nel Rodano, ad Arles e al largo di Saintes-Maries-de-la-Mer. Il clou della mostra è il busto a grandezza naturale di Giulio Cesare, scoperto nel 2008 nel Rodano. Una scultura in marmo, la più antica ritrovata del generale romano.

La Costa Azzurra propone le località più note di Nizza e Cannes. Fiore all’occhiello le attività marine e all’aria aperta, i centri benessere e la gastronomia. Dal punto di vista culturale è previsto il progetto “Côte d’Azur des peintres”, che documenterà nelle strade delle città i dipinti più famosi ispirati ai luoghi del territorio.

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