Gennaio apre l’anno con le presenze alberghiere in calo del 2,1% rispetto allo stesso mese del 2009. I lavoratori del comparto ricettivo scendono del 3% a gennaio, con un picco del 4% per i lavoratori a tempo indeterminato e un +0,1% per quelli a tempo determinato. Sono i dati contenuti nel bollettino mensile di Federalberghi-Confturismo che ha svolto l’inchiesta dal 1° al 5 febbraio, intervistando con metodologia internet 964 imprese ricettive, distribuite a campione sull’intero territorio nazionale.
“Occorre una strategia condivisa tra Governo, Imprese, Regioni e Sindacati”, ha di nuovo sottolineato Bernabò Bocca, a capo della federazione. Senza questa strategia, ha aggiunto Bocca, “il settore rischia di andare in caduta libera. Un pericolo che dobbiamo scongiurare al più presto, inserendo anche il turismo tra le attività economiche bisognose di quegli incentivi annunciati dal Ministro per lo Sviluppo Economico, Claudio Scajola”. (11/02/2010)
