Dal 1967 esiste a Salisburgo il Festival di Pasqua (Osterfestspiele), da quando, cioè, Herbert von Karajan ebbe l’intenzione di rappresentare al Großes Festspielhaus, la maggiore sala da concerti, un’opera importante e il grande repertorio sinfonico. Dalla morte di von Karajan, nel 1989 si sono rapidamente succeduti come direttori artistici nomi del calibre di Kurt Masur, Bernard Haitink e Sir Georg Solti, fino alla nomina di Claudio Abbado nel 1994. Ora il direttore artistico e il britannico Sir Simon Rattle.
Conclusione del ciclo dell’anello dei Nibelunghi
Il Festival inizia tradizionalmente il sabato prima della Domenica delle Palme con la prima dell’opera e dura fino al Lunedì dell’Angelo con la ripetizione della stessa. Il programma di quest’anno vede l’orchestra dei Berliner Philharmoniker eseguire il Götterdämmerung, la “Caduta degli Dei” che conclude la tetralogia wagneriana del “Ring der Nibelungen”, iniziata nel 2007. L’opera è eseguita nei giorni 27 marzo e 3 aprile sotto la bacchetta di Sir Simon Rattle con Ben Heppner nella parte di Sigfrido; Gerd Grochowski, Gunther; Mikhail Petrenko, Hagen; Dale Duesing, Alberico e Katarina Dalayman, Brunilde. Oltre all’opera sono in cartellone la Passione secondo Matteo di Bach e la Messa da Requiem di Verdi, quest’ultima sotto la direzione di Mariss Jansons. Inoltre un altro concerto con la Sinfonia Fantastica di Berlioz e tre appuntamenti con la musica da camera. (23/02/2010)
Per informazioni
www.osterfestspiele-salzburg.at
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