Nel nostro paese, il rito del caffè, il ritrovarsi a consumare questa bevanda, da soli o in compagnia nei luoghi di lavoro, davanti a una “macchinetta” è ancora molto forte. Ma anche in luoghi aperti al pubblico: ospedali, stazioni ferroviarie, aeroporti, palestre, musei. Si conta ormai una “macchinetta” / distributore ogni 26 abitanti, che eroga ogni giorno caffè, bibite, snack, yogurt probiotico, frutta fresca, prodotti dietetici; talvolta persino pizze e piatti di lasagne fumanti e pronti per il consumo.
Con Pausa Caffè, l’autore Antonio Barbangelo scatta una fotografia socio-economica del settore della distribuzione automatica in Italia. Una curiosità: i primi distributori automatici di Coca Cola sono arrivati in Italia nel 1946, insieme ai Marines.
Il settore della distribuzione automatica rappresenta un considerevole business. Una realtà che, attualmente, fattura circa 3 miliardi di euro l’annuo. L’Italia rappresenta il massimo produttore europeo di distributori automatici e detiene la leadership mondiale di export (70% della quota di settore).
A fronte della congiuntura economica dell’ultimo periodo, quelle del Vending sono cifre che non possono lasciare indifferenti e che lo rendono un settore che ha tanto da raccontare.
In questo libro sono raccolte una serie di storie particolari di persone e aziende che hanno costruito dal nulla un fenomeno economico di successo internazionale e di impatto sociale.
Allegato al volume c’è anche un cd dal titolo “Non solo macchinette”, uno spettacolo teatrale che è stato rappresentato nel 2007 e realizzato da Mirandola Teatro. Grazie alla voce narrante di Silvio Mezzadri e alla regia di Mauro Sarina.
“Non solo macchinette” è un viaggio nel tempo. Un viaggio a ritroso sulle tracce della storia della distribuzione automatica: tre generazioni di vissuti, di ricordi, di emozioni.