Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Una rete radio per tutelare il sito di Pompei

Entra in funzione oggi un nuovo sistema di telecomunicazioni interno all’area archeologica di Pompei. Il sistema si avvale di un ponte radio, di tre stazioni base e di 40 terminali che collegheranno 24 ore su 24 i vertici della struttura Commissariale e della Soprintendenza, con i custodi, le Forze dell’ordine, il presidio sanitario, la direzione degli scavi: il sistema, sottolinea una nota stampa del sito archeologico, garantirà tempestività ed efficienza nell’attività di vigilanza, tutela del monumento e pronto soccorso per i visitatori e i lavoratori negli scavi. “Grazie alla collaborazione con il dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio – … Leggi tutto

Una rete radio per tutelare il sito di Pompei

Entra in funzione oggi un nuovo sistema di telecomunicazioni interno all’area archeologica di Pompei. Il sistema si avvale di un ponte radio, di tre stazioni base e di 40 terminali che collegheranno 24 ore su 24 i vertici della struttura Commissariale e della Soprintendenza, con i custodi, le Forze dell’ordine, il presidio sanitario, la direzione degli scavi: il sistema, sottolinea una nota stampa del sito archeologico, garantirà tempestività ed efficienza nell’attività di vigilanza, tutela del monumento e pronto soccorso per i visitatori e i lavoratori negli scavi. “Grazie alla collaborazione con il dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio – spiega il commissario per l’emergenza Marcello Fiori – è avvenuta l’istallazione di uno specifico ponte radio presso il Monte Faito, in una posizione che assicura la copertura con un’unica frequenza radio di tutti gli scavi e  anche di parte della città nuova”. (21/04/10)

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