Musica dalla Pampa
Per celebrare l’avvenimento il Consolato Generale della Repubblica sudamericana ha organizzato un concerto straordinario, in collaborazione con il Comune di Milano. Sabato 29, alle ore 21, l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi eseguirà un programma di musiche di compositori contemporanei argentini: il grande Astor Piazzola, con i suoi tanghi, Alberto Ginastera profondamente influenzato dalla musica popolare e Luis Bacalov, pianista e compositore argentino di nascita e molto conosciuto in Italia per le sue musiche da film (vinse l’Oscar nel 1996 per la colonna sonora de “Il postino”).
Pochi Paesi sono così fortemente legati come Italia e Argentina. Un legame fondato sulla massiccia emigrazione che dalla fine del XIX Secolo e fino alla fine del ‘900 ha visto prima i nostri connazionali recarsi oltremare, poi gli italo-argentini tornare. Duecento anni orsono l’Argentina iniziava il percorso che l’avrebbe portata nel 1816 all’indipendenza dalla Spagna con la cosiddetta “Revolución de Mayo”.
Un solista d’eccezione
Bacalov dirigerà anche l’Orchestra Verdi nel bell’Auditorium di Largo Mahler Milano. La formazione è ormai un istituzione culturale cittadina importante e di buon livello che ha già avuto contatti con l’Argentina con un concerto a Buenos Aires, durante la sua tournée in America Latina nel 2003. La musica argentina è caratteristica per uno strumento, il Bandoneón che, seppure di origine tedesca, ha avuto un successo enorme nel Paese sudamericano diventando lo strumento principe del tango. Molto difficile da suonare, ha in Gianni Iorio uno dei virtuosi a livello internazionale. Sarà proprio lui il solista del concerto. (28/05/10)
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