Valencia si riscopre meta appetitosa per chi va in vacanza con i propri bimbi ed è alla ricerca di un’alternativa alla sola vita da spiaggia. Bimboinviaggio.com, portale di alberghi per famiglie, ha tracciato una guida alla città spagnola e ai suoi hotel che segnala le principali attrazioni rivolte agli adolescenti e in particolare ai bambini più piccoli. Di sicuro successo per questi ultimi è il Bioparc, un’area di 100mila metri quadri, una sorta di “pezzo d’Africa” valenciano senza gabbie, all’interno del quale si passeggia circondati tra leopardi, gorilla ed elefanti arrivando quasi a toccarli. In realtà le barriere protettive ci sono, ma sono in armonia con l’ambiente circostante da sembrare quasi invisibili (per info: www.bioparcvalencia.es).
Delfini che ballano e aquiloni che volano
Un’altra idea suggerita dal portale è la gita in barca sul lago dell’Albufera, parco naturale dove è facile vedere volare aironi e uccelli colorati. A 8 chilometri dalla città si arriva poi sulle spiagge de Las Arenas e de La Malvarrosa, con una zona dedicata al volo degli aquiloni (la spiaggia de La Malvarrosa è sede del Concorso Internazionale degli Aquiloni che si svolge ogni anno ad aprile). Una tappa consigliata anche ai “grandi” è quella al Museo Oceanografico, il più grande centro marino d’Europa. Dal 16 luglio al 31 agosto, al delfnario del museo è di scena lo spettacolo di balletto notturno con i delfini. Una lunga serata che inizia alle 20 e finisce a mezzanotte (per info: www.cac.es/oceanografico).
Nella Città della Scienza
Per fare una salto nel futuro andate invece a vedere l’Hemisfèric, una struttura dalle forme architettoniche audaci disegnata da Santiago Calatrava che ricorda un occhio umano. La struttura tondeggiante emerge dalle acque e sorge all’interno della Città della Scienza di Valencia.
La sfera centrale ospita un grande planetario e una sala cimatografica, la più grande di tutta la Spagna, in cui sono proiettate spettacolari pellicole tridimensionali.
(28/06/10)