Giovedì 18 Aprile 2024 - Anno XXII

Rhône-Alpes, dove l’oro ha il colore blu dell’acqua

Rhône-Alpes Rhone Alpes

Acque da bere, per stare in forma, per fare sport. La regione francese Rhône-Alpes è il più grande serbatoio di acqua dolce del Paese. Un patrimonio “liquido” che si offre nelle sue innumerevoli forme

Rhône-Alpes Acque minerali (© RA Tourisme-JL Chauveau)
Acque minerali (© RA Tourisme-JL Chauveau)

Ci troviamo nella regione Rhône-Alpes, Rodano Alpi, quella che ha per capoluogo Lione nel sud-est della Francia, al confine con Svizzera e Italia. Qui il vero tesoro è liquido, basta leggerne i numeri: 7mila corsi d’acqua, 18 laghi con più di 50 ettari, 400 chilometri quadrati di ghiacciai, la Loira con i suoi 1012 chilometri che ne fanno il fiume francese più lungo. Rhône-Alpes produce il 40% dell’energia idroelettrica della Francia e da sola rappresenta la principale riserva d’acqua dolce del Paese. Nessun stupore dunque di fronte al numero di etichette di acque naturali disponibili: sono più di trenta, alcune famose in Italia come Evian e Badoit, da degustare negli appositi “bars à eaux” dove anche l’acqua minerale ha la sua “carta”, con tanto di suggerimenti per abbinarla correttamente alle portate. Certo, un minimo di sensibilità del palato è richiesta per percepire note e variazioni del gusto. Così, per l’aperitivo, l’acqua Aix sembra essere la più indicata per il suo aroma. Con un piatto sofisticato meglio scegliere l’etichetta Arcens per l’effervescenza che lascia in bocca. Per il dessert la scelta è duplice: Thonon e Saint-Alban, per le loro particolari note zuccherine. Per un pic nic ci pensa la Vals da degustare come un vino giovane per il suo gusto salato e fine. Per terminare un pasto si può puntare su una Badoit rossa per la sua effervescenza e freschezza astringente simile a un digestivo.

Terme e nautica

Rhône-Alpes Lago di Bourget (© RA Tourisme- C. Martelet)
Lago di Bourget (© RA Tourisme- C. Martelet)

Acqua è anche benessere e bellezza. Con 16 località e 100mila termalisti all’anno, Rodano Alpi è la prima regione termale di Francia. Una buona abitudine tramandata dai tempi dei romani che hanno lasciato le loro vestigia a Aix-les-Bains. Soprannominata “Piccola Nizza” per il suo clima temperato, l’acqua termale delle fonti di Aix è naturalmente calda e indicata contro i reumatismi e nel trattamento delle affezioni respiratorie (utile anche per smettere di fumare). La cittadina è vicina al lago di Bourget, il più grande lago naturale di Francia con i suoi 4mila ettari, dove si possono praticare vela, windsurf e nautica per una vacanza attiva. Tra l’altro Aix-les-Bains e Thonon les Bains, sulle rive del lago Lemano, hanno il marchio France Nautisme e sono le uniche località nautiche francesi a non sorgere in riva al mare.

LEGGI ANCHE  Parco Nazionale della Sila: foliage, fauna, natura, gastronomia

Gole e cascate

Rhône-Alpes Vallon Pont d'Arc (© RA Tourisme-C. Fougeirol)
Vallon Pont d’Arc (© RA Tourisme-C. Fougeirol)

Ancora l’acqua è l’elemento principe delle Gole dell’Ardèche, riserva naturale accessibile solo a piedi o sull’acqua, appunto. Si può passare sotto l’arco naturale di Pont d’Arc alto 60 metri e creato, come vuole una leggenda, dal diavolo in persona. L’acqua prende la forma delle cascate nel Grand Massif, nella Valle dell’Haut Giffre. In estate si contano 12 cascate che arrivano a 30 in primavera per lo scioglimento delle nevi. La più fotografata è quella del Rouget ribattezzata la Regina delle Alpi con le sue abbondanti acque che, si dice, guariscano l’infertilità. Poi c’è il Parco degli Uccelli di Villars les Dombes con una strada che conduce attraverso 1600 stagni, l’ideale per gli amanti della pesca e degli uccelli.

Per informazioni
Turismo Rhone Alpes 

www.rhonealpes-turismo.it

Condividi sui social: