In Italia una famiglia su tre possiede un animale. Sono molti anche coloro che li trattano come fossero i loro bambini. Ma quando si va in vacanza, l’amico di sempre diventa spesso un problema. Il triste fenomeno dell’abbandono, di cani in particolare, ogni estate puntualmente si verifica. La maggior parte dei proprietari che vogliono veramente bene al proprio cane, e non intendono mandarlo in vacanza in un canile, sono costretti a fare grandi peripezie: dall’albergo alle spiagge off-limits per Fido.
L’estate 2010 porta grandi novità. Gli animali da compagnia avranno diritto a stare in spiaggia con i loro padroni. Lo dice l’ordinanza-tipo che il “Comitato per la creazione di un’Italia animal friendly”, istituito presso il ministero del Turismo e presieduto dal ministro Michela Vittoria Brambilla, ha realizzato per andare incontro proprio alle esigenze di milioni di italiani e aumentare la competitività della nostra offerta turistica.
Comuni a 5 stelle
L’ordinanza, elaborata con il contributo di Sergio Chiamparino, presidente dell’Anci (Associazione dei comuni italiani), e del sindaco di Cagliari Emilio Floris, delegato al turismo, prevede che i sindaci degli oltre 600 comuni costieri individuino un tratto di spiaggia libera “animal friendly” destinata ad accogliere gli animali d’affezione. Le regole previste dall’ordinanza dice anche che i cani devono essere “regolarmente iscritti all’anagrafe canina” e i proprietari devono rispettare una serie di obblighi: dall’eliminazione delle deiezioni al controllo e conduzione degli animali, e potranno fare il bagno nello specchio di mare antistante la spiaggia.
“Un’Italia che rappresenta davvero una punta di eccellenza sia sotto il profilo culturale che per la sua offerta turistica non può prevedere divieti e limitazioni alla circolazione degli animali, soprattutto nelle aree più frequentate del territorio”, ha dichiarato il ministro Brambilla. I comuni italiani che per primi recepiranno il provvedimento verranno premiati dal Ministero del Turismo quali “Comuni a 5 stelle”, un riconoscimento che varrà il loro inserimento in un nuovo prodotto turistico italiano di eccellenza. (12/04/10)