Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

A Venezia la Biennale del Kitsch

Helene Knopp, “The death of Fortune” Imminente apertura per la Biennale del Kitsch di Venezia. Inaugura il 17 settembre a palazzo Cini a San Vio, in Dorsoduro, la rassegna di una rosa di artisti, italiani e stranieri, selezionati tra i più significativi del movimento. Nel linguaggio comune, kitsch sta per qualcosa di eccessivo o di cattivo gusto, ma in questo caso il significato si fa più sottile: si tratta di dipinti figurativi, studiati per esprimere un sentimento, un dolore e una passione, esplicitando al tempo stesso il modo del rappresentare. Un linguaggio di maniera che “mente sulla vita”, come recita … Leggi tutto

Helene Knopp,
Helene Knopp, “The death of Fortune”

Imminente apertura per la Biennale del Kitsch di Venezia. Inaugura il 17 settembre a palazzo Cini a San Vio, in Dorsoduro, la rassegna di una rosa di artisti, italiani e stranieri, selezionati tra i più significativi del movimento. Nel linguaggio comune, kitsch sta per qualcosa di eccessivo o di cattivo gusto, ma in questo caso il significato si fa più sottile: si tratta di dipinti figurativi, studiati per esprimere un sentimento, un dolore e una passione, esplicitando al tempo stesso il modo del rappresentare. Un linguaggio di maniera che “mente sulla vita”, come recita il manifesto, suggerendo a chi guarda che l’opera è sempre il risultato di un artificio. Gli italiani presenti: Roberto Ferri, Davide Battistin. La Biennale si tiene fino al 15 ottobre. (15/09/10)

 

Per informazioni

kitschbiennale-venezia2010.blogspot.com

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