L’ascesa dei servizi sui dispositivi mobili non ha ceduto agli ostacoli della crisi economica. I dati del 2009 e del primo semestre 2010 indicano che l’utilizzo, da parte degli italiani, di cellulari e palmari, è promettente, in modo particolare per le funzioni che vanno oltre il traffico delle comunicazioni telefoniche. L’indagine Assinform sui servizi di telecomunicazione dà al + 6,9 per cento lo sviluppo dei servizi a valore aggiunto sul canale. Gli utenti di telefonia mobile sono tornati a crescere, per numero di abbonamenti e carte prepagate. Una seconda ricerca divulgata in questi giorni, a cura di Astra, evidenzia che quasi 13 milioni di italiani navigano in rete con il proprio smartphone. Molti di loro si sono dichiarati disponibili a ricevere informazioni e offerte per gli acquisti da parte delle grandi marche. Le prospettive di uno sviluppo del commercio elettronico – che comprenderebbe anche il mercato del turismo – sono corroborate dal fatto che l’età media degli utenti è molto ampia e comprende fasce di italiani in età giovanissima, giovane e matura. (15/09/10)