Il 7 dicembre è il giorno di Sant’Ambrogio, patrono della città di Milano ma anche delle api e degli apicoltori. Si racconta infatti che Ambrogio sia stato avvolto in tenera età da uno sciame d’api che si posò sul suo viso lasciandolo illeso, evento interpretato da suo padre come un segno divino.
Il giorno in cui si festeggia il Santo è diventato una “dolce” scusa per celebrare e tornare ad assaggiare i mieli italiani nell’ambito della Giornata del Miele. Il fitto calendario della seconda edizione dell’evento è organizzato dall’Accademia delle 5T, movimento no-profit che aggrega 400 imprese e artigiani del gusto in Italia, con la collaborazione dell’Accademia nazionale dei Maestri Pasticceri, di Melizia, il marchio che racchiude le produzioni dei 600 produttori di Conapi, Consorzio apicoltori e agricoltori biologici italiani, dell’associazione Ambasciatori dei Mieli e il patrocinio del Ministero delle politiche Agricole, Alimentari e Forestali e dell’Associazione delle Città del miele.
Merenda a pane e miele
La manifestazione parte dal Veneto per toccare numerose città italiane (info su www.giornatadelmiele.it) e annovera vari appuntamenti legati tutti, naturalmente, al nutriente nettare giallo: “CuocoMiele” è una rassegna gastronomica che vedrà cimentarsi i ristoratori in pranzi e cene al miele; “DolceMiele” coinvolge 50 pasticcerie dell’Accademia dei Maestri Pasticceri per eleggere il migliore dolce al miele da far assaggiare ai clienti (info su: www.ampiweb.it). Le città di Arezzo, Matera, Montezemolo (Cuneo), Bologna, Cesena, Aprilia (Latina), i centri commerciali di Bassano del Grappa, Verona, organizzeranno speciali degustazioni di pane e miele. Il progetto, ideato in collaborazione con gli ambasciatori dei mieli Ami, mira a far riscoprire questo tipo di merenda genuina, tanto semplice quanto, purtroppo, poco diffusa tra i più giovani. (03/12/10)