Domenica 28 Aprile 2024 - Anno XXII

Scheggia. Una storia di moto e di amicizia

Scheggia di Roberto Parodi, TEA libri, pagine 330, Euro 12,00. ” width=”180″ height=”283″>Scheggia di Roberto Parodi, TEA libri, pagine 330, Euro 12,00. Amicizia e libertà, su due ruote, in questo libro vengono celebrate in maniera molto particolare. “Quando ho iniziato a scrivere la prima pagina – dice l’autore Roberto Parodi – ho provato la stessa sensazione di quando premo lo starter della mia vecchia moto: non sapevo esattamente dove sarei andato a finire, ma solo che di fronte a me avevo una lunga strada e che dipendeva solo da me come l’avrei affrontata”.La storia di amicizia e di moto è … Leggi tutto

Scheggia. Una storia di moto e di amiciziaScheggia
di Roberto Parodi, TEA libri, pagine 330, Euro 12,00.
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Scheggia
di Roberto Parodi, TEA libri, pagine 330, Euro 12,00.

Amicizia e libertà, su due ruote, in questo libro vengono celebrate in maniera molto particolare. “Quando ho iniziato a scrivere la prima pagina – dice l’autore Roberto Parodi – ho provato la stessa sensazione di quando premo lo starter della mia vecchia moto: non sapevo esattamente dove sarei andato a finire, ma solo che di fronte a me avevo una lunga strada e che dipendeva solo da me come l’avrei affrontata”.

La storia di amicizia e di moto è ambientata in Africa, nel dserto del Sahara e riguarda tre amici milanesi, Scheggia, Accio e Ragno, che si ritrovano al funerale di un loro caro amico, Fedro, morto in uno strano incidente mentre si trovava in Africa, da solo, in moto. Già, la moto, e nello specifico la Harley Davidson, era ciò che aveva cementato l’amicizia del quartetto, in tanti anni di viaggi, prima che ognuno prendesse strade diverse – e meno spensierate. E lì, davanti a quella bara, scatta un’idea pazza: partire di nuovo, insieme e senza esitazioni, lasciandosi tutto per un po’ alle spalle, per portare le ceneri dell’amico nel luogo che amava di più, «in fondo» al Sahara algerino. Ne nasce un viaggio eccezionale, fitto di ricordi, di storie, di incontri e scontri, di amori, di avventure e disavventure. Un viaggio che cambierà i tre amici e in fondo al quale la moto, l’Harley, così inadatta ad attraversare il deserto, diventa simbolo di una libertà riconquistata e del desiderio di sognare ancora, anche quando sembra irragionevole.

“Le tre pesanti moto procedevano sulla strada dritte e libera, verso sud. Il sole si manteneva di fronte a loro, salendo a poco a poco, per raggiungere lo zenit a mezzogiorno, esattamente sulla loro fronte, e poi scendere, verso sera. Il vero viaggio era iniziato…”.

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