Il Natale è la festa della famiglia: nonni, nipoti, genitori, parenti si ritrovano per stare insieme. Il punto d’incontro è la tavola. Oggi capita che non tutti hanno il tempo e la voglia di pensare alla spesa, ai piatti tradizionali e poi cucinare. In città stanno cambiando le abitudini. Sempre più italiani passano dalla casa al ristorante. Lo rivela la Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi, almeno nelle grandi città c’è la propensione a fare il pranzo di Natale con parenti e amici al ristorante.
Sono circa 5 milioni chi ha prenotato un ristorante. La novità proposta da molti ristoranti italiani quest’anno sono le ricette tradizionali regionali di cui si è perso la memoria. Qualche esempio: La Vecchia di cavallo del parmense, il Cappone in carpione lombardo, la Minestra maritata in Campania, la Torta Bronse in Veneto, i Vincisgrassi ad Ancona, il Timballo alla Bonifacio ciociaro, la Sbroscia viterbese, i Purceddhruzzi a Lecce o il Cunigghiu senza cunigghiu a Palermo non sono che antichi piatti talmente tanto caratteristici e legati al territorio da essere stati sopraffatti nella fama dei più comuni risotti e cotolette alla milanese, coda alla vaccinara, polenta con gli osèi e orecchiette alle cime di rapa.
“Con queste ricette storiche rivisitate si sta aprendo una nuova fase rinascimentale della cucina”, ha dichiarato il presidente della Fipe, Lino Enrico Stoppani.
I numeri della spesa
La scelta culinaria dei ristoranti sembra essere stata apprezzata dai consumatori che hanno già fatto registrare il tutto esaurito in molti locali.
La spesa complessiva ammonterà a 217 milioni di euro, pari al 4% in più rispetto al 2009. La conferma arriva anche dalla crescita del numero di chi consumerà il pranzo di Natale nei 60mila ristoranti aperti da nord a sud della penisola. Forti anche di alcune iniziative di intrattenimento, i circa 5 milioni di italiani che andranno al ristorante rappresentano un incremento del 2,8% di clientela sullo scorso anno.
Dal sito www.fipe.it si possono scaricare le ricette e i ristoranti che le propongono. (20/12/2010)