Le agenzie di viaggio italiane associate in Fiavet confermano il dissenso sulla tassa di soggiorno. Cinzia Renzi, presidente di Fiavet nazionale, ha dichiarato: “La reintroduzione della tassa di soggiorno avvenuta con l’approvazione alla Camera, in via definitiva del decreto sul federalismo fiscale municipale, penalizzerà fortemente il settore turistico, che ancora oggi fatica a rilanciarsi”. Per la Renzi, i maggiori tour operator europei hanno manifestato preoccupazione per l’introduzione della nuova imposta, dato che potrebbe causare un più alto costo della vacanza in alcune aree. “Senza dimenticare”, conclude Renzi, “che la tassa si soggiorno influirà negativamente sul turismo interno, vista la perdurante crisi dei consumi delle famiglie italiane, e andrà a colpire inevitabilmente anche gli italiani che si muoveranno per motivi di lavoro”. (08/03/2011)
Info: www.fiavet.it
