Chiese “autofinanziate” e di sosta per i Pellegrini
La chiesa di San Pietro in Banchi è stata progettata nel 1572, ha una sola navata e una cupola ottagonale e presenta una particolarità unica: è una chiesa sopraelevata, collegata alla piazza da un ripida scala, circondata da una terrazza e al piano terra ospita alcune botteghe; è stata costruita in ringraziamento per la scampata epidemia, con una sorta di “autofinanziamento”: i negozi al piano terreno, rivenduti, hanno permesso infatti di raggranellare parecchie “palanche” (soldi) impiegati poi per l’edificazione del complesso.
La chiesa della SS. Annunziata del “vastato o guastato” è stata realizzata nel 1228 dai frati Umiliati del Convento di San Michele della Misericordia di Alessandria, proprietari di un terreno in quella che è oggi la zona della SS. Annunziata. La Chiesa di San Carlo di via Balbi, risale invece al 1629, quando l’ordine dei Carmelitani Scalzi, dopo aver costruito un convento su terreni di loro proprietà, nelle vicinanze dell’attuale via Balbi, danno inizio alla costruzione della chiesa dedicata a San Carlo. Chiude il ciclo delle bellissime chiese di Genova quella di San Giovanni di Pré; è un complesso costruito nel 1180 dai cavalieri Gerosolimitani (di Gerusalemme) più tardi cavalieri di Malta; l’edificio annesso alla chiesa funzionava come convento e come ostello-stazione per i viandanti che arrivavano a Genova e da qui si imbarcavano per il pellegrinaggio via mare in Terrasanta.
I Palazzi dei nobili genovesi
L’itinerario tra i palazzi del centro storico è un percorso che si snoda lungo la storia delle grandi “famiglie” storiche genovesi. Dal mirabile quartiere nobiliare medievale dei Doria a San Matteo, dalle dimore dei Magnifici nella “Via Aurea dei Genovesi” del XVI secolo, fino alla Strada Balbi del XVII secolo: uno scenario costituito da torri solenni e loggiati luminosi, portoni decorati, cortili preziosi, mirabili giardini e saloni splendidamente ornati. Da dimore storiche come i Palazzi dei Balbi a margine della “Cittá Antica”, si raggiunge agevolmente la splendida residenza del XVI secolo dell’Ammiraglio e Principe Andrea Doria, che si affaccia sul magnifico panorama del golfo di Genova. Piazza Embriaci prende il nome dallo storico palazzo appartenuto alla famiglia Embriaci, con la torre più alta della città che rende omaggio a Gugliemo Embriaco “Testadimaglio”, conquistatore della città di Gerusalemme nel 1099. Ma è la centralissima via Garibaldi che ospita i palazzi più sontuosi del centro genovese: dal settecentesco Palazzo Bianco, che accoglie i principali quadri dell’arte pittorica tra il 1550 e il 1700, a Palazzo Rosso con la pittura genovese del Seicento, per tornare a Palazzo Tursi, attuale sede del Comune di Genova. Altezzoso, rigido e severo, in Piazza San Matteo, è situato Palazzo Doria, che nella Genova medioevale è stato il centro politico ed economico, luogo di tutte le scelte più importanti di vita cittadina.
Le “sorprese” di Genova
La magnifica Galleria nazionale di Palazzo Spinola presenta una facciata del Settecento, una dimora patrizia conservata secondo i desideri della marchesa Maddalena Doria, andata in sposa a Nicolò Spinola nel 1732. Sia dal lato della bellissima Piazza De Ferrari, ormai la piazza centrale della “nuova Genova”, così come dalla facciata di Piazza Matteotti, è possibile ammirare una delle bellezze architettoniche e urbanistiche più belle d’Italia e forse del mondo: l’edificio storico di Palazzo Ducale, ristrutturato in occasione del G8 di Genova: struttura polivalente, funge da palcoscenico primario di eventi, manifestazioni, incontri culturali, presentazioni e mostre; di fatto punto di riferimento culturale per l’intera città. Nella “studentesca” Via Balbi, Palazzo Reale ospita i numerosi arredi del XVIII secolo, assieme alle opere di Van Dick, Guercino, oltre alle magnifiche statue di età barocca che ornano la galleria degli specchi; statue realizzate da Filippo Parodi, il più importante scultore genovese del Seicento.
Un Mediterraneo da scoprire, partendo da Genova
Una crociera è un’esperienza incomparabile, ogni singolo momento è pensato per superare tutte le aspettative: nuove sorprese, notti indimenticabili soprattutto guardando il tramonto sul Mar Mediterraneo. Salpando da Genova, storica repubblica marinara, sarà possibile navigare a bordo di eleganti e confortevoli navi, progettate a misura del passeggero, nella quali sarà impossibile annoiarsi. Buona cucina, divertimento, spettacoli, programmi benessere e bellezza tutto questo in 8 o in 12 giorni, coccolati e viziati da uno staff attento e scrupoloso. Il tutto con un ottimo rapporto qualità/prezzo, sia che siano famiglie, coppie, gruppi di amici o single.
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