Martedì 1 Aprile 2025 - Anno XXIII

Groenlandia: Il mondo degli iceberg

Groenlandia Iceberg che galleggia davanti a Tiilerilaaq. Foto di Aningaaq Rosing Carlsen

Nella terra degli Inuit l’esploratore vichingo Erik il Rosso vi approdò circa mille anni fa. La natura qui si mostra nelle sue forme più estreme e spettacolari: il Sole di Mezzanotte, balene, foche, buoi muschiati. Nel museo di Uummanaq sono visibili le sei mummie scoperte nel 1972 e risalenti al XV secolo

Groenlandia La natura si diverte a modellare enormi iceberg come questo (Foto: © Hurtigruten - Thomas Mauch)
La natura si diverte a modellare enormi iceberg come questo (Foto: © Hurtigruten – Thomas Mauch

Nell’Atlantico settentrionale, al confine con il Mare Glaciale Artico, la Groenlandia è l’isola più grande del mondo con una superficie di oltre 1.800.000 kmq ricoperti per l’84% dalla calotta di ghiacci perenni. Il primo approdo “europeo” sulle frastagliate coste dell’isola risale a circa 1000 anni orsono, a opera dell’esploratore vichingo Erik il Rosso, tuttavia i veri indigeni di quest’area sono gli Inuit di cui si hanno tracce risalenti ad oltre 4000 anni fa.

Politicamente l’isola è una contea danese, anche se con ampia autonomia, i cui 54.000 abitanti hanno caccia e pesca come principali fonti di sostentamento, anche se il turismo riveste un ruolo sempre più importante nell’economia locale. L’assoluta protagonista di un viaggio in Groenlandia è indubbiamente la natura, nelle sue forme più estreme e spettacolari: sterminati ghiacciai, fiordi profondi decine di chilometri punteggiati da miriadi di iceberg, lo spettacolo del Sole di Mezzanotte ma anche balene, foche, buoi muschiati, renne e aquile.

Ilulissat, la perla della Disko bay
Il ghiaccio convive con la vegetazione locale (Foto: © Greenland Tourism)
Il ghiaccio convive con la vegetazione locale (Foto: © Greenland Tourism)

Ilulissat

è il principale centro della baia di Disko e il suo nome significa “gli iceberg” in groenlandese. Infatti la cittadina sorge al cospetto del ghiacciaio Sermeq Kujalleq nel cuore della Disko Bay che, con un fronte di oltre 5 km, è il più esteso dell’emisfero settentrionale. In estate è un grande giardino fiorito con muschi e licheni dai colori sgargianti al cospetto di maestose sculture naturali di ghiaccio. Le principali fonti di sostentamento della popolazione, in prevalenza appartenente all’etnìa Inuit, sono ancora caccia e pesca anche se il turismo, sviluppatosi negli ultimi 15/20 anni, riveste un ruolo sempre più rilevante nell’economia locale.

I recenti scavi archeologici effettuati in quest’area testimoniano che l’insediamento di Ilulissat risale a oltre 3500 anni fa quando la baia di Disko era popolata dalle tribù Saqqaq e Dorset. Ilulissat è anche la cittadina natale del celebre esploratore Knud Rasmussen al quale è in parte dedicato il locale museo che raccoglie importanti reperti storici ed archeologici.

Sisimiut, la città più a nord
La città portuale di Sisimiut
La città portuale di Sisimiut

Situata pochi chilometri a nord del Circolo Polare Artico e a breve distanza dal profondo fiordo di Kangerlussuaq, Sisimiut è la cittadina più a nord in Groenlandia con il porto accessibile durante tutto l’anno grazie all’influsso della Corrente del Golfo. La principale occupazione degli abitanti è costituita dalla pesca e dall’industria di lavorazione di gamberetti e granchi, particolarmente intensa in quest’area della Groenlandia. A Sisimiut si trova inoltre una delle due scuole superiori presenti sull’isola dove un’attenzione del tutto particolare è dedicata allo studio di lingua, storia e tradizioni dell’etnìa Inuit.

Il sole brilla nelle notti di Uummannaq
Tra maggio e luglio lo spettacolo del Sole di mezzanotte
Tra maggio e luglio lo spettacolo del Sole di mezzanotte

L’insediamento di Uummanaq, nel corso del XVII secolo è stato un importante centro per la caccia alle balene che, anche oggi, durante i mesi estivi si radunano a migliaia nelle acque circostanti la cittadina.

Uummanaq sorge su un’isola a circa 600 km a nord del Circolo Polare Artico e, tra metà maggio e metà agosto offre lo spettacolo del Sole di mezzanotte. Di particolare interesse è il museo locale, dedicato alla storia di quest’area con una particolare attenzione per gli aspetti archeologici: nel vicino insediamento di Qilakitsoq, nel 1972 furono infatti ritrovate sei mummie perfettamente conservate risalenti al XV secolo e ora esposte al Museo Nazionale di Nuuk.

Le crociere in Groenlandia di Seiviaggi Tour operator: www.seiviaggi.it

In volo verso Kangerlussuaq
Un esemplare di bue muschiato
Un esemplare di bue muschiato

Kangerlussuaq, in groenlandese “il lungo fiordo”, si trova al termine dell’omonima insenatura profonda oltre 160 km. Fondata nel 1941 come base militare, oggi rappresenta il principale punto di accesso per via aerea alla Groenlandia: qui si trova infatti l’unico aeroporto internazionale dell’isola, dal quale operano voli di linea per Copenhagen e per gli aeroporti minori della costa. La cittadina si sviluppa nei dintorni dell’aeroporto che offre lavoro alla maggior parte dei circa 600 abitanti. L’area circostante Kangerlussuaq ospita inoltre più di 5.000 splendidi esemplari di bue muschiato.

Le proposte di Seiviaggi
Groenlandia: Il mondo degli iceberg

Seiviaggi tour operator in catalogo propone la Groenlandia occidentale e Disko Bay con una crociera a bordo di MS Fram. Il viaggio ha una durata di 9 giorni (crociera di 8 giorni/7 notti). Partenze il 12, 19 e 26 giugno 2011 e il 3 luglio 2011. Tour operator e agenzia viaggi dal 1976, Seiviaggi da anni ha introdotto nella sua programmazione le crociere in Groenlandia, alle isole Svalbard e con la navigazione nei fiordi cileni, Patagonia e Antartide, è diventato un importante punto di riferimento a livello mondiale per i programmi crocieristici nelle acque artiche e antartiche. Seiviaggi tour operator :

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