Nuova edizione, la settima, per il festival delle lettere, il concorso aperto al pubblico di testi rigorosamente scritti a mano in formula epistolare. Il tema di quest’anno è una “lettera di dimissioni“, metafora di una scelta che può riguardare un lavoro, ma anche un progetto o una relazione. Il festival, che riceve i contenuti fino al 30 giugno, prevede altre due categorie in concorso e un proliferare di eventi correlati. Per le videolettere, filmati realizzati in collaborazione da cinque registi europei, sono stati scelti, a tema ispiratore, gli scritti di Vittorio Gassman. L’epistolario, l’agenda di note e pensieri affidata ogni anno a un autore di grido, sarà nelle mani di Amélie Nothomb, una delle più intriganti scrttrici dei nostri giorni. Torna l’inizativa delle buste dipinte, per trasformare in opere d’arte alcune buste e poi venderle per devolvere i fondi in beneficenza. Gli appassionati delle lettere scritte a mano sono parecchi: negli ultimi sei anni, hanno partecipato al festival circa diecimila persone. (25/05/2011)