Dal 1° al 25 settembre Bucarest e altre città della Romania ospitano la ventesima edizione del Festival e Concorso Internazionale dedicato a George Enescu, il più importante musicista e didatta romeno del XX Secolo, maestro tra l’altro di grandi musicisti quali Yehudi Menhuin, Dinu Lipatti e Uto Ughi.
Il cartellone è stellare per la presenza di nomi di prima grandezza del panorama concertistico mondiale. Il programma comprende oltre 80 appuntamenti articolati in concerti, opere e balletti con 24 composizioni di Enescu e di contemporanei romeni, cinque titoli tra opere e balletti, 26 orchestre tra quelle romene e le principali formazioni europee, sette orchestre da camera provenienti da tutto il mondo, 20 ensemble cameristici, sei cori, 41 solisti in concerto, otto recital solistici.
Accanto alla Classica anche la World Music
Il Festival è suddiviso in sei sezioni tematiche: “Grandi orchestre”, “Musica del XX-XXI secolo”, “Enescu e i suoi contemporanei”, “Concerti della mezzanotte”, “Recital e concerti cameristici” e la novità della “World Music”, musica classica ispirata al folklore di paesi quali il Giappone, il Libano, il Marocco, l’Argentina, l’India. Un omaggio alle connessioni tra colto e popolare nella musica di Enescu. Il Concorso Internazionale “George Enescu” di pianoforte, violino e composizione che quest’anno si arricchisce anche della sezione di violoncello si terrà dal 3 all’11 settembre. Domenica 11 alle 16 presso la sala Mihail Jora della Società Romena di Radiodiffusione si terrà il concerto di Gala finale con ingresso libero. Arricchiscono la programmazione del Festival il workshop di composizione (dal 4 al 7 settembre) e il simposio di musicologia dal 7 all’11 settembre. Saranno inoltre pubblicati un testo sui vent’anni del Festival e una monografia su Enescu e i rapporti tra la sua musica e i rapsodi.
Info: www.festivalenescu.ro
I biglietti sono in vendita on line su www.eventim.ro.