Il mercato italiano di infomatica e telecomunicazioni si conferma in crisi. I primi sei mesi del 2011, annunciati ieri da Assinform, mostrano un segno meno per vendite di pc desktop, portatili e servizi, con previsioni poco rosee per il concludersi dell’anno. Il quadro negativo, che il segmento condivide con tanti altri in questo periodo, è contrastato da alcune punte in avanti come la crescita del 347 per cento dei tablet, i computer “tavoletta” che segnano il sempre maggiore consenso dei dispositivi mobili. Aumentano le linee e gli utenti attivi su rete mobile, crescono i servizi a valore aggiunto come Internet, sms, mms. Buono anche lo sviluppo dei servizi su rete fissa e delle connessioni a banda larga. (23/09/2011)
Info: www.assinform.it