Sapevate che … Sapessi quant’è vano, parlare di turismo a Milano …?
Mica per niente Memo Remigi ha preferito cantare gli innamorati …
Sapevate che … A Milano (come in tutte le altre città del mondo) il “Passante” è (o dovrebbe essere) “Ferroviario”?
Senonché hanno pensato bene di Non farlo Passare per la Stazione Centrale (un lettore del Corriere lamenta che il Passante Passa, si, ma ‘solo’ in piazza della Repubblica dopodiché al viaggiatore tocca (pardòn) Passare al Metrò e di lì (ri-pardòn) Passare scarpinando in Centrale – per maggior gaudio se deve pure trascinarsi valige e quant’altro ingombrante). p.s. Pensierino: il tempo Passa e l’Expò si avvicina.
Sapevate che … A Milano i treni vecchi (molti quarantenni) del Metrò (“lo dice” il Corriere) “non arrivano all’Expò” (manco loro, e per il Passante vedi sopra) ma quelli della MM dicono che per i treni nuovi mancano i soldi perché “da Roma non arriva il fondo”?
Ma sarà mica una malattia da mettersi a letto: se non arriva la grana per il fondo costruiscano la cima.
Sapevate che … A Milano Andrea Bosco nell’articolo sul Corriere “Un progetto per la Galleria” (la vuol comprare Versace con gli altri potenti della Moda, Armani, D&G e compagnia cantando) suggerisce (invece di vendervi slip mutande e berrettucci) di dotare il Salotto di Milano di “biblioteche condominiali”, luogo di idee e incontri…”?
Pensa tu! Armani, Gabbana, Versace & C. spendono miliardi per comprare la Galleria dopodiché, invece di rifarsi della spesa alla grande vendendo i loro capetti a prezzi osceni (però firmati) si mettono a vendere libri e a noleggiare sedie (10 cents l’una? ok il prezzo è giusto?) e così quegli sfigati della gente colta se la contano su e non comprano una fava.
Sapevate che … A Milano anche il Corriere si è accorto che quella della Happy Hour è una gran porcata (che costa cara fregando soldi, dà da mangiare prodotti scadenti e quindi fa pure male al turismo)?
Eh sì, in un’inchiesta il quotidiano milanese racconta (ma ‘l’aveva già detto’ Mondointasca Gossip) che ci sono posti (leggi bar) in cui paghi fino a 8 o 9 euro (anzi financo 20, le vie dei pirla sono infinite) per un calice o un altro drink e assaggini-schifezzuole di poco gusto.
Sapevate che … A Milano, disturbando un dibattito a causa della presenza del procuratore Caselli (mica si può sempre assaltare il Palazzo d’Inverno) i rivoluzionari della No-Tav hanno in pratica “derubricato” i loro obbiettivi?
Dalle stazioni ai Caselli.
Sapevate che … A Milano nei giorni di ‘Promozione di Primavera’ del Fai, che a scanso di equivoci non è la Federazione Anarchica Italiana bensì il Fondo Ambiente Italiano (roba che a voler essere spiritosi si potrebbe chiosare che in Italia l’Ambiente ha toccato il Fondo) la Biblioteca Braidense è rimasta chiusa perché non c’erano soldi per gli straordinari dei custodi, i quali si sono sindacalmente “opposti” a essere sostituiti da volontari?
E fu così che privata della cultura la cosiddetta gente è rimasta “sindacalmente” scema (salvo poi rifarsi la sera assistendo all’”Isola dei Famosi”).
Sapevate che … A Milano (oltre ai tanti sposi che in piazza Duomo scendono dalle Limousine per la foto ricordo sul sagrato) sono arrivati tutto d’un botto (era un megagruppo aziendale) 2800 turisti cinesi?
Una manna per il turismo nostrano sempre che i baldi viaggiatori gialli (e un tempo si diceva pure “con gli occhi a mandorla”) non siano andati a mangiare in ristoranti cinesi (padroni, cuochi o camerieri italici, nisba, quindi danée nemmeno), a fare shopping in negozi cinesi (dove ‘svendono’ a prezzi stracciati solo ’roba loro’ alla faccia del ‘made in Italy’) e a ‘rilassarsi’ (si fa per dire) nei birichini Centri Massaggi (quasi tutti cinesi, delle esperte busòne nostrane di Bologna e Ferrara manco l’ombra). Pel piacele, tulisti cinesi, poltale lila (meglio euli). Glazie.
(05/06/2012)
Sapevate che … A Milano i ‘tour operator incoming’ sono un filino incazzati?
Per la vicenda degli ingressi in Duomo a pagamento. E non per il balzello richiesto ai visitatori-turisti ‘infedeli’ (nel senso che non vanno dentro per pregare, mentre i ‘pii’ entrano gratis). I tour operator sono incavolati perché ai loro gruppi viene imposto di mollare le loro audioguide – consegnate a ogni partecipante all’inizio di un viaggio – e di usare il marchingegno (pensa tu, come un giapponese può mai capire ‘ste mostruosità …) fornito dalla Veneranda Fabbrica (appunto del Duomo). Robb de matt, perché (“elementare, Watson”) come accade in tantissimi luoghi di culto ‘artistici’ in Italia e all’estero, basterebbe far pagare il biglietto a chi visita (in lungo e in largo) mentre viene lasciato uno spazio gratuito a chi prega).
Sapevate che … A Milano, titolano i giornali, “Smog fuorilegge 2 giorni su 3”?
Il problema è (e quelli del Comune si sono giustamente incavolati) che i milanesi vorrebbero respirare tutti i giorni.
Sapevate che … A Milano, titolano i giornali, “Smog fuorilegge 2 giorni su 3”?
Ma è già pronta un’ordinanza (durante l’Expò sarà tradotta in 58 lingue) che obbligherà i milanesi a respirare solo nel giorno “pulito”.
Sapevate che … A Milano nella “Domenica senza auto” coincidente con la Stramilano “ecologica” (ma solo nei minispazi tra una polvere sottile e un’altra) il giudizio sull’aria è stato “pessimo”?
Al Comune non escludono trattarsi degli afrori di sudore provenienti dalla Stramilano.
Sapevate che … A Milano in occasione della ‘Domenica senz’auto’ la scrittrice Eva Cantarella ha proposto di passeggiare ammirando case, monumenti e palazzi)?
Ci vada lei ad ‘ammirare’ tutto quello sfaccimme di Writings e Graffiti che deturpa la città.
