Giovedì 25 Aprile 2024 - Anno XXII

“A piedi tra le nuvole” nel Gran Paradiso

Stambecchi tra le nuvole

Il Parco Nazionale Gran Paradiso festeggia 90 anni. In programma un ricco calendario, dall’estate fino a dicembre, di eventi e iniziative per far conoscere il Parco e far apprezzare al visitatore le bellezze della natura, le tradizioni, la storia e la cultura della montagna in questo pezzo d’Italia

tra le nuvole Due stambecchi si affrontano tra le cime
Due stambecchi si affrontano tra le cime

Se siete tra quei pochi che non hanno ancora visitato il Parco Nazionale Gran Paradiso, è arrivato il momento di farlo. Se già ci siete stati è giunto per voi il momento di andare alla sua (ri)scoperta.

Il primo parco nazionale in Italia, oltre che il più importante dal punto di vista scientifico e della conservazione. Quest’anno compie niente meno che 90 anni (fu istituito il 12 dicembre del 1922 già allora per salvaguardare lo stambecco, specie simbolo del Parco stesso).

La salvaguardia dell’ambiente e della fauna

Uno splendido esemplare di lupo nella neve
Uno splendido esemplare di lupo nella neve

La salvaguardia dell’ambiente e della fauna, in particolare dello stambecco, è stato un traguardo importante.  Raggiunto grazie all’impegno e alle energie dei guardaparco e di molti altri che giorno dopo giorno, anno dopo anno. I guardaparco hanno protetto quest’ambiente unico, selvaggio e ricco, tutelato, censito e monitorato la biodiversità, prodotto ricerche di altissimo livello.

L’Ente Parco ha deciso di festeggiare l’evento in compagnia degli amici di sempre e anche dei nuovi organizzando “A piedi tra le nuvole”. È stato prepararto un ricco calendario di eventi, spettacoli, concorsi fotografici, convegni, escursioni, festival fino a dicembre.

Tra le nuvole, su su fino a 2500 metri

Guardiaparco con il loro fidato cane al lavoro
Guardiaparco con il loro fidato cane al lavoro

In occasione di quest’importante traguardo, il PNGP, Parco Nazionale Gran Paradiso, si propone di far conoscere a tutti le sue bellezze naturali; ma anche le tradizioni, la storia e la sua cultura. Un modo per dare a tutti l’opportunità di vivere davvero il Parco, di respirare la sua aria e di sentirsi parte di questo angolo d’Italia autentico e straordinario. Tutte le domeniche di luglio e agosto, ferragosto compreso, in Valle Orco e Valsavarenche, prenderà vita la decima edizione di “A piedi tra le nuvole”.

LEGGI ANCHE  Treno Natura tra le Terre di Siena

Una volta lasciata l’auto (fino al Lago Serrù si può salire con la propria vettura) gli escursionisti potranno fruire di un servizio di navette. Da quest’estate, saranno disponibili 20 mountain bike a noleggio; oltre ad alcuni “cammellini” e carrelli porta bambini che consentiranno ai genitori di trasportare i più piccoli. Così attrezzati si raggiungeranno i 2.500 metri di quota del Colle del Nivolet. E da qui godere di un panorama unico ed emozionante. Si possono anche organizzare escursioni (diurne e notturne) con le guide del Parco. E poi mostre, rievocazioni storiche e rappresentazioni teatrali, concerti e degustazioni di prodotti locali.

Alla scoperta dei sapori e delle antiche e curiose tradizioni

"A piedi tra le nuvole" nel Gran Paradiso

“Una Valle Fantastica” (7-8 luglio) vi farà conoscere i sapori tipici di questi luoghi e delle tradizioni locali più antiche e curiose. Una di queste riguarda le Masche, le streghe che, secondo la leggenda, popolavano queste valli nei secoli passati.
“Noasca da Re” (21-22 luglio) farete un salto indietro nel tempo. A Piedi tra le nuvole vi porterà ai giorni in cui i sovrani sabaudi si accampavano sulle pendici di queste montagne per le famose cacce reali. “Floralpe”, invece a fine giugno, svelerà il giardiniere che c’è in voi, confidandovi tutti i segreti del giardinaggio alpino. Questi sono soltanto alcuni degli appuntamenti previsti dal calendario che vi condurrà alla scoperta della bellezza di questi luoghi, fatti di montagne maestose e valli verdissime, di animali schivi, di tradizioni curiose.

Perché il Parco non è solo la meta perfetta per chi ama la fatica e la sfida di un trekking in alta quota o per chi ama osservare gli animali nel silenzio del loro ambiente naturale, ma è anche il luogo in cui scoprire strutture e prodotti con il Marchio di Qualità Gran Paradiso, magari godendosi un buon piatto di polenta condita con saporiti formaggi d’alpeggio, ascoltare il canto di un coro alpino all’alba, crogiolarsi al sole nei pressi dei tanti laghetti e corsi d’acqua. E anche chi non ha mai pensato che la montagna potesse essere divertente, bé, dovrà ricredersi. Il PNGP è sì laboratorio a cielo aperto, cultura, storia, ma è anche divertimento, condivisione e relax in simbiosi con la natura.
Il calendario completo degli eventi su www.pngp.it.

LEGGI ANCHE  A spasso per la città. Come moderni Charlot
Leggi anche:

Viaggio al Sud tra bellezze e storia nel Parco Nazionale del Cilento

Parchi del Lago di Garda: scoprire la natura e divertirsi

Dalla Val Nure alla Val Trebbia viaggio sull’Appennino piacentino

Condividi sui social: