DREN-GIONG. Appunti di un viaggio nell’Imàlaia

DREN-GIONG. Appunti di un viaggio nell’Imàlaia
a cura di Mieko Maraini, Corbaccio, pagine 448, Euro 22.00

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Studioso delle civiltà asiatiche, viaggiatore, fotografo, alpinista, grande narratore con il taglio asciutto del giornalista, uomo di notevole cultura, questo e molto altro è stato Fosco Maraini. In occasione del centenario della sua nascita, la Casa Editrice Corbaccio ripubblica un volume prezioso, Dren-Giong. Appunti di un viaggio nell’Imàlaia. Si tratta del primo libro di Maraini, uscito nel 1938 per i tipi di Vallecchi e mai più ristampato, e che nei decenni è diventato oggetto di una vera caccia al tesoro nelle librerie e nei siti dei libri d’antiquariato. Come scrisse allora il giovane Maraini: «Desidero avvertire i lettori che non ho la minima pretesa di fare della scienza; io vorrei solamente comunicare, in qualche modo, le emozioni vissute da un innamorato della natura nel percorrere alcune valli ricche di sorprendenti bellezze, in quel Sikkim, tra l’Imàlaia e l’India, che i tibetani chiamano appunto Dren-Giong: ‘Il paese dei frutti’». Accompagnato da una cagnetta, Drolmà, a cui dedicherà poi il libro, Maraini cammina, si guarda intorno e grazie alla sua curiosità apre gli occhi su un mondo meraviglioso, esotico, nuovo. Un mondo in cui contano la natura, i popoli, le religioni, l’arte, la bellezza in tutte le sue forme. Un mondo che per tutta la vita cercherà di partecipare ai suoi lettori.

“Soltanto gli uomini e le donne riescono a voltare la schiena, soltanto gli uomini e le donne sanno dimenticare; ma i sassi e le nubi, l?erba e le nevi, il vento e le foglie, hanno sempre un sorriso fraterno per chi ha compreso il segreto linguaggio. Loro, le cose, non tradiscono mai.“

Questo volume, curato dalla moglie Mieko Maraini si arricchisce del contributo di 23 amici e studiosi che conobbero Fosco Maraini negli ambiti più svariati, dagli orientalisti agli alpinisti, dai poeti ai fotografi, dagli antropologi agli studiosi d?arte e di letteratura, tutti uniti dal desiderio e dall?ambizione di ricostruire nella sua pienezza «l?universo Maraini», a cominciare dal Dalai Lama.