Il 28 luglio 1971 i residenti di Milano videro sfrecciare tra le vie della città un nuovo mezzo di trasporto: un tram articolato, di colore arancione, lungo quasi 29 metri, in grado di trasportare fino a 332 persone, costruito nell’officina ATM di via Teodosio. Quella stessa storica officina si prepara ad accogliere sabato 1 e domenica 2 dicembre, dalle 10 alle 18.30, la terza edizione di Porte Aperte, manifestazione ideata dall’Azienda Trasporti Milanesi per avvicinarsi al pubblico, sempre più eterogeneo, dei suoi utenti/clienti.
Ieri, oggi e domani
Si tratta di un evento aperto alla città finalizzato al racconto, ad adulti e piccini, del mondo ATM, caratterizzato da una crescente complessità e varietà dei servizi gestiti per la mobilità dei cittadini milanesi e non solo. Il programma “Porte Aperte” di quest’anno intende avvicinare il pubblico alle sfide del passato e del futuro dell’azienda, attraverso visite guidate sui mezzi, incontri diretti con il personale e iniziative pensate specificamente per l’educazione e il divertimento dei bambini.
Lo scorso anno l’azienda ha celebrato il suo ottantesimo compleanno (1931-2011), per chi vorrà documentarsi sulla storia del trasporto pubblico milanese sarà disponibile un bookshop così come non mancherà un’anticipazione delle innovazioni tecnologiche che renderanno possibile una sempre più efficace gestione e comunicazione dei servizi di trasporto milanese.
Un’azienda internazionale
Oggi ATM coordina il trasporto pubblico nel capoluogo lombardo e in 51 Comuni della Provincia a servizio di un territorio di 2,6 milioni di abitanti; la sua rete annovera oltre cento linee che trasportano una media di 660 milioni di passeggeri l’anno. Il trasporto in superficie (tram, autobus, filobus) si integra con la rete metropolitana e ferroviaria e realizza un sistema intermodale che rende possibile spostarsi in un ampio territorio senza ricorrere all’auto privata. Dallo scorso anno, a Milano si affiancano al trasporto pubblico tradizionale servizi nuovi per consentire una mobilità sempre più sostenibile e rispettosa dell’ambiente, quali il car- e il bike-sharing. ATM è attiva anche a livello internazionale. Attraverso una società partecipata, gestisce la metropolitana automatizzata di Copenaghen in Danimarca mentre nella capitale dell’Arabia Saudita, Riyadh, coordina dallo scorso anno il sistema metropolitano automatico del nuovo campus “Princess Noura University”, ateneo femminile che ospita cinquantamila studentesse.
(21/11/2012)
Info: www.atm-mi.it