Brutta notizia per l’ambiente. Le barriere coralline dei Caraibi si stanno restringendo e rischiano di scomparire: le sostanze nutrienti che alimentano le colonie dei coralli scarseggiano e in alcune zone il tasso di sviluppo si è ridotto fino al 70%. Il preoccupante dato arriva dallo studio pubblicato sulla rivista Nature Communication e realizzato da un gruppo di ricerca internazionale coordinato dall’università britannica di Exeter. I dati indicano che il tasso di nascita dei coralli è sceso al di sotto della media degli ultimi 7.000 anni. Analizzando lo stato di salute di 19 barriere coralline della regione dei Caraibi, i ricercatori hanno verificato che la quantità di carbonato di calcio nuovo, ossia il costituente essenziale per la costruzione dello scheletro dei coralli, risulta essere molto meno abbonadnate rispetto a quello che viene disperso dall’erosione.
(31/01/2013)