L’ultimo studio pubblicato da un gruppo di ricerca dell’Università dello Utah e del Kansas, negli USA, dimostra quanto sia importante staccare un po’ dalla tecnologia e immergendosi nella natura: rafforzare il legame fra l’uomo e la natura, infatti, aiuta sviluppare le doti creative e la fantasia. Secondo i ricercatori, fare ‘hiking‘, ossia camminare in salita in montagna o sui sentieri di parchi naturali, aumenta le capacità di pensiero creativo sino al 50%. La ricerca è stata condotta su 56 persone, divisi in otto gruppi, poi inviati rispettivamente nelle montagne e nei campi dell’Alaska, del Colorado, del Maine o dello Stato di Washington. I volontari, privati di qualsiasi tipo di strumento tecnologico, hanno trascorso 4 giorni immersi nella natura. Prima di partire metà di persone coinvolte nell’esperimento, ossia 28 di loro, sono stati sottoposti a test che misurano le attività cognitive complesse, come la capacità di ragionare creativamente o risolvere problemi. All’altra metà sono stati fatti gli stessi test al quarto giorno di immersione nella natura: le loro capacità creative sono risultate superiori in media del 50% rispetto al primo gruppo. (26/02/2013)