Immaginatevi seduti al finestrino di un treno trainato dalla locomotiva a vapore, mentre attraversate lentamente le Terre di Siena, a una velocità decisamente d’altri tempi, intenti ad ammirare il paesaggio vellutato e rassicurante, che muta di stagione in stagione, ma che lascia quasi sempre una sensazione di quiete e serenità. Se non l’avete ancora sperimentata è un’esperienza che bisogna fare e che apprezzeranno in particolare i vostri bambini (che, sotto i dieci anni, non pagano biglietto). L’offerta del Treno Natura 2013, con diversi appuntamenti in programma da marzo a dicembre, consente la scoperta di questo singolare, straordinario territorio. Ogni meta del Treno Natura si sposa con sagre, feste, mostre e iniziative create per unire la visita di questo angolo di Toscana alla scoperta del patrimonio paesaggistico, artistico e culturale della provincia di Siena. Vi calerete quindi nei territori della Val d’Orcia e dell’Amiata, punteggiati da pregevoli abbazie e manufatti rurali, ma anche tra gli odori stuzzicanti delle sagre dedicate alla promozione dei prodotti di eccellenza di questo territorio: tartufi, funghi, olio e vino (brunello), castagne e formaggi.
Sul treno fino a dicembre
Dopo la pausa estiva, i viaggi sul Treno Natura riprenderanno domenica 13 ottobre verso Vivo d’Orcia, per proseguire via via con altri itinerari alla ricerca dei piatti della cucina autunnale, dell’olio nuovo e dei mercatini natalizi, per concludersi domenica 15 dicembre, nella splendida cornice di Siena.
Il programma completo delle sedici tappe è disponibile sul sito trenonatura.terresiena.it. La prenotazione è obbligatoria e va fatta contattando l’agenzia di viaggi Visione del Mondo, ai numeri 0577 48003, email info@visionedelmondo.com, oppure scrivendo a: incoming@terresiena.it.
(07/03/2013)
Una festa per ogni borgo
Il primo itinerario, in programma domenica 10 marzo, raggiungerà San Giovanni d’Asso, noto in tutto il mondo per il tartufo bianco. Solo in questo caso il viaggio si compie a bordo di una littorina diesel, mentre per gli appuntamenti successivi, si viaggia a bordo delle ormai mitiche carrozze cento porte, al seguito di una nera sbuffante locomotiva a vapore. Domenica 1 aprile si va a Buonconvento, sede di un’apprezzata Fiera dell’Antiquariato, mentre il 25 aprile è la volta di Castiglione d’Orcia; gli appassionati di vino annoteranno invece domenica 28 aprile per la gita a San Quirico d’Orcia, per degustare i vini eccellenti qui prodotti. E a maggio ancora quattro nuove tappe: la tradizionale Maggiolata di Sant’Angelo Scalo, nel comune di Montalcino (mercoledì 1 maggio); l’edizione speciale del Mercatino delle Crete, ad Asciano, per gustare il pecorino (domenica 12 maggio); la Festa del treno, a Torrenieri, per scoprire il piccolo borgo che si sviluppa lungo la Via Francigena tra banchi di prodotti agroalimentari, biologici e dell’artigianato locale (domenica 19 maggio), a Sant’Angelo Scalo, con trasferimento in autobus sul Monte Amiata per gustare ciliegie e vino (domenica 26 maggio).