Questa settimana andiamo in Africa. In Eritrea. Se siete stati qualche volta in un ristorante etnico le avrete certamente, se non gustate, almeno viste sul menu, si tratta dello Zighinì e dell’Injera. Il primo è uno stufato di manzo molto insaporito dalle numerose spezie, il secondo è un pane soffice, perfetto per assorbire il sugo che fa anche da piatto. Sono ricette abbastanza semplici e molto gustose.
Zighinì, le spezie danno quel tocco in più
Ingredienti per quattro persone:
1 cipolla grossa
2 spicchi d’aglio
1 cucchiaio di burro chiarificato
3 cucchiai di berberè
1 bicchiere d’acqua
sale q.b.
500 grammi di pomodori pelati
500 grammi di spezzatino di manzo
Preparazione:
Fare appassire in una padella antiaderente coperta la cipolla e gli spicchi d’aglio tritati. Aggiungere dopo cinque minuti un cucchiaio di burro chiarificato (burro sciolto, privato della schiuma bianca e filtrato), un bicchiere d’acqua, il sale e tre cucchiai di berberè. Il berberè è un insieme molto forte di spezie tostate e tritate a base di: cumino, cardamomo, pimento, trigonella, coriandolo, chiodi di garofano, pepe nero, peperoncino, zenzero, curcuma, sale, paprika e cannella. Fare restringere la base a fuoco lento e aggiungere i pelati. Eventualmente aggiungere acqua. Sobbollire per 15 minuti poi aggiungere la carne e finire di cuocere per 1 ora, fino a che la carne è pronta e il fondo ristretto.
Injera, “piatto” di pane spugnoso
Ingredienti:
500 grammi di farina di frumento
500 grammi di farina di mais
250 grammi di semola di grano duro
25 grammi di lievito
1 bicchiere d’acqua
Preparazione:
Mescolare gli ingredienti in una ciotola capiente. Coprire e far riposare a lungo (almeno due giorni) a temperatura ambiente. Lavorare l’impasto fermentato aggiungendo acqua in misura tale da farlo diventare fluido. Versare il composto in una padella antiaderente a formare un sottile strato di 3-4 millimetri. Quando inizia a rapprendere devono comparire le bollicine che daranno la caratteristica consistenza spugnosa al pane. Coprire e lasciare cuocere per circa 3 minuti e attenzione a non fargli prendere colore. Una volta pronti gli injera devono essere fatti raffreddare su un canovaccio senza sovrapporli.
(05/04/2013)