Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Come scegliere i traghetti per le vacanze

Il vademecum per essere informati prima di imbarcarsi. Consigli di buon senso, il più delle volte già noti ma da tenere sempre a mente per evitare disguidi e disagi, a cura dell’Aduc

Come scegliere i traghetti per le vacanze

 

Tempo di vacanze e di viaggi in traghetto per raggiungere le coste delle isole. I consigli sono d’obbligo per evitare arrabbiature e iniziare bene un periodo che si spera sia all’insegna del relax. Ecco allora il vademecum messo a punto dall’Aduc, Associazione per i diritti degli utenti e consumatori.


1. Le compagnie migliori hanno un proprio sito Internet, attraverso il quale e’ possibile avere le informazioni sugli orari, sui prezzi, sui percorsi, sulla tipologia della nave, compreso l’anno di costruzione, le foto con i locali comuni e le cabine. Una visita al sito e’ sempre utile. 

 

2. Chiedere spiegazioni sulla classificazione delle cabine, la loro dislocazione e i servizi offerti. Le cabine basse, vicine ai motori, sono piu’ rumorose e il rischio e’ quello di passare la notte in bianco.

 

3. Osservare attentamente i depliant illustrativi; spesso si vede solo la prima classe, il che puo’ indurre a credere in un servizio standard.

 

4. Per coloro che sono privi di auto chiedere se esiste una scala mobile interna o ascensori per salire.

Come scegliere i traghetti per le vacanze

5. I biglietti andata e ritorno possono essere scontati.

 

7. I residenti o i nativi delle isole possono avere riduzioni sul prezzo.

 

8. Prima di partire telefonare alla Compagnia per conoscere eventuali variazioni o problemi insorti.

 

9. In caso di sovraprenotazione (overbooking) si ha diritto al rimborso del biglietto o a partire con il traghetto successivo; se il traghetto non puo’ partire per cause di forza maggiore (es. mare mosso) si ha diritto al rimborso del biglietto o a partire con un traghetto successivo. Se non si parte per colpa della Compagnia il biglietto puo’ essere rimborsato, utilizzato in data successiva o trasferito su un’altra Compagnia, in piu’ si ha diritto al pernottamento in albergo e altre spese. Si puo’ far causa, presso il Giudice di Pace, per mancato godimento delle vacanze; in caso di ritardo superiore alle 12 ore, per un viaggio che dura meno di 24 ore, si puo’ chiedere il rimborso del biglietto. Se il viaggio dura piu’ di 24 ore si puo’ chiedere il rimborso dopo 24 ore.

LEGGI ANCHE  Fabio Vettori illustra la brochure sullo sci sicuro

 

10. Va dichiarata la vettura alimentata a GPL pena il marcato imbarco. L’automobile che con i bagagli supera 1,80 metri paga come una roulotte.

 

11. Le contestazioni sulla classe delle cabine assegnate, o per altri disservizi, vanno accompagnate da una dichiarazione del commissario di bordo.

(27/06/2013)

Condividi sui social: