“Nelle Terre dei Malaspina” è un progetto che unisce cultura, creatività e scoperta del territorio, promosso dalla Fondazione Gal Oltrepo di Varzi. Una serie di laboratori con “maestri” di diverse discipline per raccontare l’Oltrepò pavese e trasportarlo sul web in una mappa interattiva per il turismo culturale e sostenibile. Si comincia il 6 luglio al monastero di Sant’Alberto di Butrio, con Stefano Faravelli, il più grande autore d’Europa di carnet di viaggio. Luoghi splendidi ma spesso poco conosciuti al grande pubblico, e qui riportati in luce puntando su cultura e su un turismo sostenibile, curioso e interessato a forme di viaggio alternative. Come? L’idea è stata quella di organizzare una serie di appuntamenti in diversi luoghi simbolici di questa zona dell’Oltrepò, invitando dei “maestri” di discipline diverse a tenere dei laboratori aperti al pubblico, in cui insegnare a raccontare un territorio attraverso la scrittura, la fotografia, il disegno, il teatro, la musica. Il musicista e attore David Riondino, il pittore di carnet Stefano Faravelli, il fotografo del National Geographic Alessandro Gandolfi, l’attore, scrittore (e alpinista) Giuseppe Cederna sono i “maestri” che da luglio a settembre si potranno incontrare in luoghi come Sant’Alberto di Butrio, il Castello di Stefanago, quello di Nazzano o di Oramala, nel borgo medievale di Varzi o ancora a Valverde, San Ponzo, Zavattarello e molti altri ancora. Tutti i laboratori con i maestri iniziano la giornata di sabato alle 9.30 e terminano alle 13.30. Il costo di partecipazione è di 20 euro. Per iscriversi, nfo e programmi: www.gal-oltrepo.it
(01/07/2013)