Calano, seppur leggermente, i prezzi degli hotel in Italia: secondo l’Hotel Price Index, analisi dei prezzi effettivamente pagati dai viaggiatori negli hotel di tutto il mondo realizzata da Hotels.com, i viaggiatori che hanno soggiornato nel nostro Paese nel corso dei primi sei mesi del 2013 hanno pagato in media 126 euro per camera a notte, in seguito ad un calo dell’1% delle tariffe. Il calo della domanda turistica interna, in parte compensato da quella internazionale, insieme alla situazione economica generale del Paese, hanno posto un freno all’eventuale rialzo dei prezzi, che si sono quindi assestati su un livello poco inferiore rispetto allo stesso periodo del 2012.
La costiera amalfitana e Capri confermano la loro tradizione di località più esclusive d’Italia e salgono sul podio delle destinazioni in cui i viaggiatori hanno speso di più per soggiornare in hotel nei primi sei mesi del 2013. La classifica di Hotels.com vede al primo posto Positano, con un prezzo medio per camera a notte di €225 e un incremento del 2% rispetto alla prima metà del 2012. Al secondo posto Capri, il cui prezzo medio è rimasto pressoché stabile a €215, mentre il terzo gradino del podio è occupato da Amalfi, dove i viaggiatori hanno pagato mediamente €192 per camera a notte (+4%).
Ravenna è invece la località più conveniente d’Italia secondo l’Hotel Price Index di Hotels.com; in seguito ad un calo dei prezzi del 12%, i viaggiatori hanno speso in media soltanto €79 per camera a notte per soggiornare in città (ben €11 in meno rispetto ai €90 pagati nei primi sei mesi del 2012). Catania, nonostante un aumento dei prezzi del 4%, si conferma una destinazione conveniente, con una media di €81 a notte. Soggiornare a Vicenza è costato invece nei primi sei mesi dell’anno mediamente €82, dopo un calo del 10% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Info: it.hotels.com
(16/09/2013)
