Fondata sessant’anni fa da grandi albergatori e chef di talento, Relais & Châteaux è un’associazione internazionale di 515 dimore d’eccezione in 60 paesi per un totale di 12.614 stanze e 22.500 collaboratori che riunisce Proprietari, Maîtres de Maison, Grand-Chef e Chef. Nel corso di un incontro a Milano sono state presentate le novità per il 2014 oltre ai risultati del 2012/2013 che hanno segnato un fatturato in crescita a 112 milioni di euro. Il ruolo di padrone di casa è toccato al francese Philippe Gombert, proprietario del Château de la Treyne eletto Presidente internazionale da pochi giorni, in occasione del 39° Congresso Internazionale, che si è tenuto a Berlino dal 17 al 19 novembre scorso.
Ville & Dimore, tra casa privata e albergo 5 stelle
Gombert ha presentato i risultati di Relais & Châteaux, che chiude il 2013 con un fatturato globale di 1,7 miliardi di euro.
La Guida Internazionale 2014, vede 36 nuove dimore associate; otto nuove destinazioni (Corea del Sud, Croazia, Ecuador, Lettonia, Mauritius, Repubblica Dominicana, Russia e Turchia) nove città in più (Calgary, Hangzhou, Johannesburg, Londra, Quito, Riga, Seattle, Seoul e Valparaiso) e 12 nuovi Grand Chef.
Tra le nuove iniziative: la presentazione di Ville & Dimore, 85 strutture in undici Paesi che abbinano la riservatezza della casa privata con il servizio di un albergo 5 stelle lusso. Inoltre, il lancio della nuova collezione di cofanetti-regalo Création, 2.800 esperienze racchiuse in 14 creazioni originali per gustare l’alta gastronomia o concedersi fughe in luoghi particolarmente suggestivi.
L’Italia al centro
Anche l’Italia ha un suo nuovo delegato che guiderà la delegazione (la seconda per numero dell’associazione) per i prossimi quattro anni. È Vincenzo Bianconi, proprietario e Maître de Maison di Palazzo Seneca di Norcia (PG) Insieme a lui: Hugo Pizzinini del Rosa Alpina Hotel & Spa di San Cassiano (BZ) e Vito Cinque del San Pietro di Positano (SA) come vice delegati; Achille Di Carlo del Borgo San Felice di Castelnuovo Berardenga (SI) come Tesoriere; Annie Féolde dell’Enoteca Pinchiorri di Firenze, Paolo Signorini del Caesar Augustus di Anacapri (NA) e Francesco Cerea del ristorante Da Vittorio di Brusaporto (BG) come consiglieri. A Elisabeth Debiasi il compito della segreteria organizzativa.
A livello di strutture sono quattro le dimore italiane entrate nei Relais & Châteaux: il Grand Hôtel Villa Cora di Firenze, il Relais Borgo Santo Pietro di Chiusdino (SI), l’Antica Corona Reale di Cervere (CN), Il Luogo di Aimo e Nadia di Milano. Questi ultimi due hanno anche visto i loro chef, rispettivamente Gian Pietro Vivalda e Fabio Pisani e Alessandro Negrini, nominati Grandi-Chef. A proposito di cucina, Il premio Rising Chef Trophy 2014 è stato assegnato a Hubert Fischnaller chef del Gardena Grödnerhof. Le “Routes du Bonheur” sono degli itinerari che collegano differenti strutture alla scoperta di una regione e il suo territorio. Per l’Italia ne sono state create quattro: La Route di Emmanuel Renaut intorno al Monte Bianco; La Route di Giovanni Trovato in Toscana, tra colline e mare; La Route della famiglia Santini proprietari e Grand Chef del Dal Pescatore Santini di Canneto sull’Oglio (MN) e La Route di Gian Piero Vivalda che parte da Milano per arrivare in Costa Azzurra.
Info: www.relaischateaux.com
(27/11/2013)