Giovedì 28 Marzo 2024 - Anno XXII

Vienna è verde anche d’inverno

Attenzione per l’ambiente, produzioni agricole controllate e acqua di sorgente dai rubinetti e dalle fontanelle della città. La capitale austriaca è una delle metropoli più verdi al mondo con una percentuale di circa il 50% della superficie del territorio comunale costituita da boschi, prati, giardini e campi

Le luci della Riesenrad, la grande ruota panoramica nel parco del Prater. Photo: Wiener Wildnis, vienna.info
Le luci della Riesenrad, la grande ruota panoramica nel parco del Prater. Photo: Wiener Wildnis, vienna.info

Ebbene, lo confesso: se dovessi rinascere, e potessi scegliere dove, sceglierei Vienna senza esitazioni. Non solo perché la capitale austriaca nella varie classifiche internazionali si colloca sempre ai primi posti per vivibilità, in Europa o nel mondo ma perché, semplicemente, è il luogo dove vivere non diventa uno stress o una lotta quotidiana contro una serie di fattori negativi come accade, per esempio in città italiane tipo Roma. Poi, Vienna è verde anche d’inverno, quando magari si imbianca di neve o quando il cielo è grigio e piovoso.

Boschi e giardini

I giardini del Palazzo del Belvedere
I giardini del Palazzo del Belvedere

Vienna è una delle metropoli più verdi al mondo con una percentuale di circa il 50% della superficie del territorio comunale, costituita da boschi, prati, giardini e campi che creano una vera e propria cintura che abbraccia la città.

Anche nel centro si trovano oasi di natura, come gli eleganti parchi lungo la Ringstraße, i giardini barocchi del Palazzo del Belvedere e della Reggia di Schönbrunn, o il grande parco del Prater.

L’ente comunale per il giardinaggio si occupa della cura di 850 parchi e di 100mila alberi situati lungo i viali, e pianta ogni anno 2,5 milioni di fiori. Ampie sezioni della Donauinsel, l’Isola del Danubio, costituiscono un vero e proprio biotopo metropolitano. I boschi del suggestivo Wienerwald, il Bosco Viennese, sono per Vienna un parco della biosfera nel quale vengono studiate e applicate strategie comuni per la protezione della natura e l’utilizzo da parte dell’uomo. Anche uno degli ultimi paesaggi fluviali conservatisi inalterati in Europa si trova nell’area comunale viennese: la Lobau, parte del Parco nazionale Donau-Auen. Per l’appassionato delle due ruote ci sono non meno di 1.200 km. di piste ciclabili. Tanto per fare un confronto, Roma “capitale” ne ha poco più d’un centinaio.

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L’ambiente al primo posto

Reggia di Schönbrunn
Reggia di Schönbrunn

L’ambiente a Vienna è amato e protetto. Chi cerca locali e possibilità di alloggio ecologici a Vienna cerchi il contrassegno “Umweltzeichen Tourismus”, di cui si fregiano aziende del settore gastronomico e turistico che utilizzano l’energia in modo efficiente, riducono i rifiuti, acquistano prodotti ecologici ed effettuano le pulizie con modalità rispettose dell’ambiente.

Coscienza pulita anche a tavola nei molti ristoranti e trattorie viennesi che offrono prodotti biologici nel menu. Un originale progetto pilota mostra che la tutela dell’ambiente è possibile anche in una struttura alberghiera urbana. In tutta la città sono tutelati e curati gli habitat e le specie vegetali e animali rare. Per esempio, esiste uno speciale programma di protezione per le 21 specie di pipistrello che vivono nel territorio urbano. Oppure si pensi alla legge per la protezione degli alberi, che prevede che per ogni albero abbattuto si debba piantare un albero sostitutivo.

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